Il Bagno Oggi e Domani Novembre/Dicembre 2024 | Page 6

EDITORIALE #

LE NUOVE GENERAZIONI ? SE LA CAVANO DA SOLE !

OSCAR G . COLLI
INGUARIBILI CURIOSI , IN SALSA OTTIMISTICA , ABBIAMO INTRAPRESO UNA ATTIVITÀ LATERALE ALLO SCRIVERE , CONSULTANDO - NON SOLO IN TERMINI EPISODICI - UNA RICOLMA , SEPPUR POCO ORDINATA PER DISCIPLINE TRATTATE , biblioteca domiciliare che ingombra uno spazio residenziale , requisito alla restante parte convivente del nucleo famigliare , cercando di cogitare pensieri sensati su società e costume entrambre in perpetuo divenire applicabili- per somma di micro realtà - anche nel settore dell ' arredo che seguiamo da cinquantuno anni , senza porre sosta alcuna . I più assidui consultatori di ciò che scriviamo bimestralmente passa nella testolina dell ' opionionista sono al corrente che non esaminiamo quasi mai , in questa pagina destinata ad uno degli editorialisti , argomenti legati agli aspetti tecnici e tecnologici degli oggetti che entreranno nei bagni dei contemporanei , o prossimi venturi . Fatto salvo una valutazione più sul piano pratico / estestico che ogni componente , inserito nello spazio destinato alle abluzioni quotidiane , deve apportare , a conferma di una ricerca progressiva che è parte di ogni fase di sviluppo progettuale migliorativo a tutto tondo . Riconduciamo , con i nostri interventi , un modello descrittivo che il Past-President di Assobagno , nonché Amministratore di Deltacalor , ebbe a dire pubblicamente e con empatia : " l ' editorialista Oscar g . Colli è un capace e piacevole narratore di antropici comportamenti , che completa il quadro d ' insieme del luogo bagno per tutti noi produttori e utenti ". L ' argomento portante di questo bimestre conclusivo del 2024 lo abbiamo fortemente legato alle giovani forze di lavoro , che paiono essere in difficoltà nel decidere il che cosa fare da grandi ! Sulle situazioni professionali di questi ultimi tempi si è scritto e parlato ( in negativo ), sin troppo . Ecco che si affacciano alla nostra memoria , atteggiamenti e paure che risalgono i decenni . Ne abbiamo letto e riletto sulle più disparate copie ingiallite negli scaffali della nostra abitazione ( di cui abbiamo fatto cenno sopra ) sin dall ' edizione dell ' anno 1919 . Un libro quello che ebbe grande tiratura dopo la Grande guerra , dove il timore era rappresentato dai giovani ( non feriti o defunti in quel conflitto ) al cospetto della opinione pubblica , che proprio in quegli anni andava verso scelte politiche che anche i meno anziani conoscono . E ritrovammo , nello sfogliare una copia di " Incompreso " , che nel 1946 rappresentò il nostro primo libro per ragazzi . In controcopertina riportava il " dramma " dei giovani cresciuti in quel periodo , mondialmente guerreggiato con ipotesi di sbando comportamentale . Ma così non avvenne . Andammo verso anni di reale crescita e benessere palpabile . Ciò nonostante nel 1949 , un altro libro , a grande diffusione , per i ragazzi che andavano leggendo maggiormente , oltre il fumetto " Tex ", chiudeva con un pensiero preoccupato nei riguardi dei quasi giovanotti ( con una età vicina o quasi superiore ai dieci anni ) quando iniziammo le scuole medie inferiori , con quel dubbio che si diffondeva . L ' Italia cresceva ma le voci erano poco rosee . Abbiamo riletto passaggi in negativo anche negli anni ' 60 e poi ad avvio del successivo decennio , con la crisi petrolifera del 1973 . Stiamo cambiando ? Il numero dei laureati nel corrente anno , sono subito impiegati in attività è in dichiarato sviluppo , con richieste che pervengono da altre Nazioni , cui i giovani italiani sanno apportare una concreta creatività multidisciplinare . E migliorano anche le capacità manuali , non smarrite , di cui abbiamo necessità di ricambio generazionale . Citiamo , ad esempio , l ' idraulico , del quale ci stiamo avvalendo . Non è affatto anziano : dotato di buona cultura che sa applicare nel proprio quotidiano lavoro . Il secondo caso è di un giovane intraprendente calzolaio , con negozio nella centralissima via Cerva in Milano . Il suo saper trattare , cuoio , pelli e gomme diverse con attenzione e buon senso pratico . Seguendo l ' insegnamento di due Mastri della calzatura che lo affiancano , lo rendono bravo e in linea col mercato . Due indicazioni personali , siamo con voi d ' accordo , non fanno statistica affidabile . Ma purtuttavia un sommovimento sulla linea pratica dei lavori manuali sta ottenendo la giusta attenzione . In aiuto non mancano le nuove tecnologie che vengono e verranno applicate . La manualità intelligente è il frutto che i giovani portano oggi in grembo da cui " estrarlo " che pensano ( senza doversi dannare ) cosa faranno da grandi , avendo attrezzi e formazione in grado di farne degli artigiani colti e professionisti del fare . Le varie attività attendono , pur con varianti e adeguamenti legati al progredire umano e tecnologici in tutti gli ambiti lavorativi di cui il mercato abbisogna . Da immarcescibili ottimisti quali dichiariamo di essere , pensiamo e agiamo in positivo . Del resto la storia trascorsa ci appartiene per averla raccontata con fatti e risultati ottenuti da quando eravamo ragazzi con i nostri sogni e qualcuno visionario ci accompagnò per mano quel tanto lasciandoci poi , volare da soli !