Il Bagno Oggi e Domani Novembre/Dicembre 2024 | Page 55

con l ’ architetto affrontiamo il problema del greenwashing e ci interessa come si possa affrontare . Dal suo punto di vista , lo vede come un problema che richiede competenze tecniche di valutazione . “ Il cliente finale si sta evolvendo – afferma – ed è sempre più informato , ma spesso servono specifiche competenze per valutare se l ’ azienda pubblicizza un valore reale o meno .” Parliamo della sala da bagno sotto il profilo del risparmio idrico ed energetico , di salubrità e sostenibilità in generale . Come si sta evolvendo questo ambiente ? Il progetto deve conciliare bellezza , funzioni e consumi contenuti . “ Pensiamo al bagno come spazio di vita della casa , quindi può essere anche di ampie dimensioni e qui , come negli altri ambienti , si devono introdurre soluzioni di comfort indoor . Siamo fautori del trattamento meccanico dell ’ aria anche in bagno perché qui lo star bene – afferma De Pellegrini - è di primaria importanza . Nelle nuove costruzioni scegliamo sistemi che purificano e deumidificano l ’ aria insieme , mentre nelle ristrutturazioni si possono inserire singole unità in ogni ambiente . Questo tipo di soluzione è d ’ obbligo negli uffici e la proponiamo sempre nelle abitazioni private . Ci piace affrontare anche altri aspetti , come il bagno ibrido indoor-outdoor , dove inserire una pergola solare per recuperare energia nel periodo invernale . Come nel resto dell ’ abitazione , anche qui sono fondamentali comfort , qualità della luce e dell ’ aria , risparmio energetico . Per quanto riguarda il tema dell ’ acqua , che è molto tecnico e a cui siamo molto sensibili , penso a sistemi capaci di informare gli utenti , fornendo dati e statistiche di quanta acqua è stata consumata e quando questo influisce sul consumo dell ’ energia . Insistiamo molto sull ’ utilizzo di sistemi digitali che informano sui consumi , ce ne sono di semplici e di più complessi . Sapere quanta energia hanno prodotto oggi i miei pannelli fotovoltaici , quanta acqua ho consumato , la doccia mi avvisa che sono passati cinque minuti . Queste sono tematiche che ci appassionano e credo che la tecnologia digitale possa dare ulteriori contributi in questo senso .” I progetti di architettura in ambito hospitality e commerciale riflettono anch ’ essi la filosofia sostenibile dello Studio . “ Siamo consapevoli – asserisce De Pellegrini - che quando progettiamo un prodotto o un edificio , stiamo comunque svolgendo attività che avranno un impatto ambientale . Soprattutto per quanto riguarda la nostra progettazione di nuove costruzioni - tutte certificate Casa-Clima - cerchiamo di ottimizzare gli aspetti di riciclo , riutilizzo , sostenibilità , valutazione energetica complessiva . Quando interveniamo su strutture esistenti , prima di procedere nello sviluppo del progetto dedichiamo molto tempo al calcolo e alla valutazione di quali siano
[ METTERE LA SOSTENIBILITÀ AL CENTRO DELLA
PROGETTAZIONE PER NOI È IMPRESCINDIBILE . È
FONDAMENTALE ASSUMERE
CONSAPEVOLEZZA DEI GRANDI PROBLEMI GLOBALI E LOCALI , DAL
CAMBIAMENTO CLIMATICO ALL ’ INQUINAMENTO
AMBIENTALE . COME DESIGNER E ARCHITETTI SENTIAMO LA RESPONSABILITÀ E LA
NECESSITÀ DI AGIRE ]
le migliori soluzioni per il fabbisogno energetico in una prospettiva a lungo termine . Nel caso di uffici , strutture alberghiere e commerciali - dove tutto viene messo sul piatto della bilancia - i nostri clienti sono molto sensibili agli aspetti di sostenibilità che , su tempi medio-lunghi , acquisiscono un valore per la committenza , interessata a ragionare in questi termini perché ne vede un ritorno a livello di risparmio economico . Subentrano anche aspetti di marketing . Per esempio , nell ’ hospitality avere una struttura sostenibile consente di intercettare un target di clientela sempre più attenta a questi valori . Nel nostro lavoro ci supportano diversi collaboratori tecnici impiantisti , e anche aziende che ci propongono soluzioni tecniche per sviluppare il progetto . Da parte nostra , siamo sempre interessati a conoscere le novità di sistemi per il risparmio idrico ed energetico e , riguardo al prodotto , ci piace indagare non solo le nuove finiture sostenibili , ma anche i nuovi processi produttivi aziendali .”
[ LO SVILUPPO SOSTENIBILE RIGUARDA TUTTI , È UN PROGRAMMA DI AZIONE A CUI ADERIAMO CONVINTAMENTE . SIAMO CHIAMATI A SELEZIONARE PRODOTTI SOSTENIBILI E A TRASMETTERNE I PLUS , STIMOLANDO IL DESIDERIO DI CONOSCENZA DEI NOSTRI CLIENTI CHE , COSÌ , ATTRIBUISCONO VALORE ALLE LORO SCELTE ] no certificati secondo i principi di Gestione della Qualità ? Non lo sappiamo ma ci interesserebbe scoprirlo . “ La strada da intraprendere – afferma la De Masi - è quella di prodotti sostenibili , salubri , rispettosi dell ’ ambiente , realizzati anche con materiali di riciclo . Il punto vendita è un anello importante all ’ interno della filiera : scegliamo brand che rispettino la sostenibilità del prodotto e ne trasmettiamo i valori al cliente .” Le informazioni che le imprese di produzione forniscono in questo senso sono fondamentali , dalla virtuosità del design al ciclo produttivo , ai materiali utilizzati . Angela De Masi – insegna Materiali all ’ Accademia del Lusso a Roma - si reca spesso presso le sedi produttive dei brand che seleziona e porta con sé gli addetti alla vendita . “ Visitare le aziende produttive , apprendere in che modo sono sostenibili , è molto formativo . Si toccano con mano sforzi e cambiamenti costanti a tutti i livelli .” Il successo dello showroom De Masi è dovuto soprattutto al personale altamente qualificato , sempre aggiornato non solo sulle caratteristiche dei prodotti ma anche sui nuovi sistemi costruttivi , così da affiancare e motivare il cliente professionista e privato verso scelte consapevoli . Collaboratori mossi da forte curiosità di capire come il mondo produttivo si stia evolvendo e cambiando . Di contro , ci ha stupito scoprire che i clienti finali non chiedano soluzioni sostenibili . “ Solo l ’ architetto – afferma la De Masi – è interessato a certi prodotti , come i rubinetti a risparmio idrico . In genere , però , non sa nulla di rubinetteria Lead Free o di riciclo dell ’ acqua nei sistemi produttivi .” Deludente . E allora ? “ Spetta a noi sensibilizzarli , è il nostro lavoro .”