Il Bagno Oggi e Domani Maggio/Giugno 2022 | Page 19

fuori perché chi produce una lastra di vetro trasparente non è protagonista dell ’ arredamento del bagno . La “ favola ” che ho raccontato alla famiglia Vismara è stata questa : Voi non siete protagonisti , ma con Suite , con le sue finiture dorate , nere , di alluminio , i vetri di tutti i tipi , diventate uno degli attori dell ’ arredamento della piccola Spa in casa . Ho la presunzione di aver avuto al capacità di spostare l ’ azienda da un ambito ad un altro molto più importante , staccandoli dalla concorrenza .
Suite potrà essere oggetto di evoluzioni o trasformazioni ? Certo , è proprio così . Basta considerare che da quando abbiamo lanciato il prodotto sono state inserite almeno tre nuove “ regole ”, intese come soluzioni . Ad esempio , quando siamo usciti , l ’ incernieramento della porta avveniva solo su un pannello fisso , invece oggi la cerniera può partire direttamente dal muro ; alcuni angoli non venivano realizzati , adesso abbiamo tre tipi di angolo e siamo stati in grado di realizzare un box doccia alto 2,70m . In genere queste altezze non si trovano sul mercato perché il vetro libero , anche se spesso 10mm , tende a flettere , infatti nessun nostro competitor riesce a realizzarlo .
Qual è la collocazione di Suite nel mondo dell ’ arredobagno ? Suite è un prodotto di fascia molto alta pensato per il contract alberghiero . Tuttavia , nonostante fosse stato pensato per il mondo dell ’ ospitalità , sta trovando parecchio riscontro nel mercato residenziale . Il mondo dell ’ ospitalità e quello residenziale ormai camminano di pari passo o , forse , sarebbe più giusto dire che le soluzioni progettuali adottate per le attività ricettive tendono velocemente ad influenzare la progettazione residenziale . Di fatto i grandi studi di progettazione che lavorano per gli alberghi esercitano anche il ruolo di ambasciatori , perché promuovono soluzioni progettuali velocemente veicolabili e quindi declinabili in ambito domestico . Gli alberghi , quelli di un certo tipo e di alcune stelle , hanno formato e influenzato il gusto . L ’ albergo è quello spazio in cui si riesce a fare comunicazione di stile e di approccio progettuale .
La trasparenza ha a che fare con lo sguardo , con la fluidità e , quindi , con la maggiore comunicazione degli ambienti , stiamo assistendo a un ’ incalzante trasformazione dell ’ ambiente bagno e la trasparenza del vetro partecipa a questo processo anche attraverso una comunicazione semplificata degli ambienti e delle funzioni . Le sembra giusta questa considerazione ? Questo non è un discorso facile da affrontare perché è vero che la tendenza è questa ed è vero che la fruibilità di un ambiente , nel momento in cui suddividi gli spazi con delle strutture trasparenti permeabili allo sguardo , è più semplice e anche più interessante dal punto di vista progettuale . Questo è un aspetto su cui vale sempre la pena lavorare e sperimentare , poi però sorgono altri tipi di difficoltà . Ad esempio adesso c ’ è la tendenza di portare l ’ area vanity al di fuori dal bagno o tante situazioni in cui la vasca free standing è installata all ’ interno della camera , questo crea delle soluzioni un po ’ museali ma poco pratiche che tendono a compromettere la qualità dello spazio . Credo che la percezione visiva e la qualità spaziale debbano guidare ogni progetto e con il mio studio tendiamo all ’ ordine e non al disordine . Quando si creano delle trasparenze bisogna stare attenti all ’ ordine e a ciò che si percepisce entrando in quello spazio . Quindi , all ’ interno di una camera dotata di bagno ci deve essere qualcosa di piacevole che però deve fare i conti anche con altri aspetti della progettazione . Posso dire che certamente è una tendenza , di fatto noi con la parete vetrata Suite abbiamo anche proposto la chiusura di una cabina armadio , spingendoci un po ’ oltre i confini del bagno , lanciando una provocazione per capire la risposta del mercato .
Architetto Castiglia , lei si occupa molto di alberghi , ma anche di progettazione di strutture residenziali , l ’ approccio progettuale con cui si affronta il disegno di un bagno di una struttura ricettiva è diverso da quello di un bagno privato ? Secondo me sì , noi facciamo poco residenziale perché siamo in Umbria e non c ’ è mercato per il bel progetto residenziale , in ogni caso l ’ approccio è diverso perché comunque la stanza da bagno in una camera di casa è un qualcosa di più intimo , il bagno domestico è un ambiente veramente privato . Le faccio un esempio , abbiamo fatto Villa Ferroli a Soave al cui interno c ’ è la camera della proprietaria dove il bagno è diviso da armadi bi-frontali . Nonostante il bagno fosse paragonabile a una SPA privata dotata di una serie di attrezzature , abbiamo cercato di costruire uno spazio che restituisse l ’ atmosfera intima di un bagno domestico . Mentre la progettazione di un bagno di un albergo si svolge in maniera più asettica . Se in un bagno privato non si tengono in considerazione i tempi di pulizia dell ’ ambiente , invece , ad esempio , in una stanza di albergo la scelta tra un sanitario a parete e un sanitario a terra incide sulla tempistica delle pulizie ( 20 minuti ) delle camere . Quindi la progettazione di un bagno di un albergo deve tenere in considerazione anche delle regole specifiche che appartengono al mondo dell ’ ospitalità .