Il Bagno Oggi e Domani Maggio/Giugno 2022 | Page 13

L a novità Tuby , designer Fabrizio Citton dello studio Arter & Citton , nasce dallo spirito di osservazione di Giuseppe Presotto , Ceo di Arblu . Un ’ idea inaspettata che ha avuto bisogno di due anni di studio e applicazione per essere industrializzata e trovare un senso di esistere all ’ interno dell ’ offerta arredobagno contemporanea in cui , come si vede , è ancora possibile creare il prodotto che non c ’ è .

CHE COS ’ E ’ TUBY ? La novità che vedremo al Salone Internazionale del Bagno presso lo stand di Arblu non è facile da definire , perché non esiste una categoria di appartenenza per una soluzione che può essere strutturale , ma anche semplicemente decorativa ; può appartenere al primo impianto di un mobile , ma anche subentrare in un secondo tempo per ricreare e dare nuova vita all ’ arredo . Diciamo , prima di tutto , che Tuby è proprio una bella idea che Arblu offre al mercato per rinnovare la stanza bagno e caratterizzarla attraverso un semplice sistema di sottili telai in alluminio , pensati per circondare specchi e profilare mobili ma anche - a piacere - per creare accessori da integrare al sistema d ' arredo . Il risultato è una stanza da bagno con composizioni a parete disegnate e caratterizzate da linee nette che oltre a " tenere insieme " mobili , specchi e accessori , attribuiscono al bagno uno stile essenziale .
ALTO TASSO DI MODULARITA ’ Che cosa contraddistingue Tuby da altri sistemi concettualmente simili ? La prima importante particolarità di Tuby è la sua modularità . In base alle dimensioni del mobile da “ comporre ” o da “ integrare ”, infatti , il telaio si ottiene combinando tra loro segmenti di tubi di varie lunghezze . Ogni segmento ha una lunghezza standard di 60 cm , ma a seconda del progetto è possibile avere segmenti più corti o più lunghi . La sezione del tubo è ovale con uno spessore di 10 / 12mm ; il tubo diventa tondo quando si stacca dal mobile per diventare accessorio . I tubi sono collegati tra loro da giunture pressofuse , disponibili in 35 versioni , che si combinano tra di loro con un sistema di innesto per interferenza . Per garantire maggiore stabilità e sicurezza , in alcuni punti del telaio le giunture possono essere avvitate . Sono disponibili anche dei piedini , per le strutture appoggiate a terra . Al momento l ’ unica finitura prevista è quella nera , ma l ’ azienda ha già previsto la possibilità di offrire finiture diverse su richiesta del cliente .
IL MOBILE SI DESTRUTTURA La seconda particolarità di Tuby è la sua flessibilità . Sezioni e giunture infatti si possono facilmente disaccoppiare e riaccoppiare , con la stessa confugurazione o in una configurazione totalmente nuova . Questa particolarità facilita molto le operazioni di trasporto e consegna dei pezzi al cliente , ma anche la gestione del fine vita del prodotto e soprattutto l ’ organizzazione di situazioni di solito complesse come traslochi , ristrutturazioni , ammodernamento degli interni . Gli abbinamenti sono infiniti : il sistema Tuby risulta di grande effetto abbinato alla Pietrablu ( come possiamo vedere in copertina ), al gres , al vetro o al legno , ma può essere utilizzato anche per rinnovare e / o recuperare vecchi mobili , dando loro un tocco di contemporaneità . In questo modo , il mobile può davvero seguire la vita della casa e delle persone , modificandosi oltre alla sua forma anche la sua funzione , trasformandosi a seconda delle esigenze .
LA COPERTINA Soggetto : TUBY
Foto : PAOLO CARLINI Video on line : IGOR ZILIOLI