Il Bagno Oggi e Domani Maggio/Giugno 2022 | Page 102

CRISTINA RUBINETTERIE
ABC BATHROOM SOLUTIONS
102 OSSERVATORIO ARREDOBAGNO

2022

DANIELE MAZZON

CRISTINA RUBINETTERIE

DIRETTORE GENERALE DEL GRUPPO CRISTINA RUBINETTERIE , IN QUESTI ANNI DANIELE MAZZON HA AVVIATO UNA PROFONDA TRASFORMAZIONE DEL NOTO BRAND INTERNAZIONALE : DA AZIENDA PADRONALE A MANAGERIALE . UNO DEI FOCUS DEL PIANO DI RIORGANIZZAZIONE È PROPRIO LA LOGISTICA .
Abbiamo operato diversi cambiamenti all ’ interno dell ’ azienda , sia in termini organizzativi sia fisici , partendo dall ’ introduzione di nuove figure professionali abituate alla condivisione delle informazioni e che hanno accelerato il cambiamento interno in termini di operatività dei collaboratori , accrescendone la professionalità . Questo per gestire al meglio il flusso di informazioni dall ’ ingresso dell ’ ordine all ’ evasione , con tutto quello che c ’ è dietro . In sintesi , l ’ obiettivo è dare un servizio al cliente – distributore o cliente finale – in modo che riceva il prodotto nel momento giusto , nel posto giusto e con l ’ alta qualità che ci contraddistingue . Dal punto di vista fisico e logistico , da cinque stabilimenti siamo passati a quattro e tra due anni spero diventino tre . Abbiamo così eliminato tanto trasporto su gomma , anche quello di pochi componenti necessari per chiudere una commessa . Le due aziende del Gruppo - Cristina Rubinetterie e Silfra – sono state integrate aggregando in un unico polo i punti di assemblaggio , evasione ordini e spedizione . Il secondo step del piano industriale di miglioramento logistico è aggregare anche la distribuzione di componenti e semilavorati affinché tutto il processo produttivo risulti più fluido . In Italia non è semplice creare uno standard condiviso tra produttori , fornitori e distributori . Al nostro interno abbiamo realizzato l ’ integrazione attraverso un unico sistema Erp per ottimizzare la logistica e migliorare sensibilmente il nostro servizio al cliente .
Cristina Rubinetterie si distingue per il design dei suoi prodotti e stiamo migliorando l ’ efficienza anche dal punto vista produttivo in un ’ ottica di risparmio e sostenibilità , per far sì che tutti lavorino in un ’ unica direzione : servizio , controllo e tutela della filiera .

ENRICO CELIN

ABC BATHROOM SOLUTIONS

AD DI ABC BATHROOM SOLUTIONS , CON TRE PUNTI ESPOSITIVI IN VENETO , ENRICO CELIN RAPPRESENTA L ’ ANELLO DELLA FILIERA CHE DEVE GARANTIRE IL SERVIZIO AL CLIENTE FINALE . ANCHE NEL CORSO DEL SUO MANDATO COME PRESIDENTE DI ANGAISA , HA SEMPRE POSTO ATTENZIONE ALLA RICERCA E ALL ’ ACQUISIZIONE DI NUOVI SISTEMI INTEGRATI PER OTTIMIZZARE I PROCESSI LUNGO TUTTA LA FILIERA .
La distribuzione italiana è caratterizzata da piccole entità e quasi mai molto organizzate . Ho sempre cercato di dare spessore all ’ aspetto integrazione e digitalizzazione , argomento fondamentale in ambito di supply chain . Innanzitutto distinguo due fasi : quella di preordine e quella di consegna . Quasi tutte le aziende di arredobagno oggi non consentono di operare nella distribuzione con codici di identificazione che annullino il margine di errore . Si è ancora molto legati alla trasmissione di un ordine che è frutto della configurazione dettata da listini e cataloghi . Spesso tutto questo si traduce in una complessità di gestione dei prodotti tra produttore e distributore , quindi delle fasi di ricevimento e poi di trasferimento in cantiere o in abitazioni private . Ne consegue che essere efficienti ed efficaci nei confronti del cliente diventa complicato , richiede energie e investimenti notevoli , non sempre con un ritorno economico . Un suggerimento ? Si parla sempre più di standard europei , di Bim , utilizziamoli per far dialogare l ’ intera filiera – fornitore , produttore , distributore – lasciando da parte il cliente finale ma integrando l ’ e-commerce B2C e B2B . Se ogni prodotto fosse identificato con una codifica puntuale e fosse seguito da metriche – per esempio Etim e Bim – tutto sarebbe più semplice . Per noi evadere un ordine nella sua completezza significa ricevere iter diversi da fornitori diversi , poi organizzare la consegna mettendoli insieme per completare l ’ evasione dell ’ ordine . Sono necessari strumenti adeguati per rendere efficace questo tipo di attività . Altro elemento importante sono i configuratori che permettono di presentare al cliente prodotti e loro ambientazioni in 2D o 3D : per noi è importante che vi sia uniformità tra le diverse librerie fornite dalle aziende di produzione .
Il distributore strutturato sceglie sempre più il suo partner produttivo non tanto per il prezzo del prodotto ma per tutta una serie di garanzie di servizi che consentano una buona qualità distributiva . La logistica impatta fortemente sul servizio ed è quest ’ ultimo l ’ elemento discriminante nella selezione da parte del cliente .