e intellettuale . Per questo la rete è fondamentale . Tra i partners che da subito hanno sposato il progetto , l ’ azienda MyDomoticS di Giovanni Izzo , spin off della società Covertech Design ( Napoli ), di cui Rizzo è amministratore unico . L ’ azienda da anni si occupa di progettazione di interni e di recente , come spiega Izzo , ha posto la sua attenzione agli aspetti “ invisibili ” della casa ed è nata MyDomoticS , società specializzata in servizi di domotica wireless , con costi contenuti e performance interessanti , tra cui l ’ interazione con gli assistenti vocali . “ La domotica nasce negli anni Ottanta dall ’ esigenza di avere una casa in grado di garantire comfort e benessere in modo automatizzato e controllabile da remoto : un lusso per pochi , all ’ inizio – racconta Izzo . - Nel tempo però la tecnologia si è evoluta e i costi sono ( un po ’) scesi , pur rimanendo ancora inaccessibile per alcuni . Da qui è partita la mia idea : poter offrire servizi di domotica a costi più bassi , semplici da installare ( il tecnico si appoggia al normale impianto elettrico di casa ) e da programmare , personalizzabili in modo che possano essere alla portata di tutti ”. Utilizzando la tecnologia wi-fi MyDomoticS oggi riesce ad offrire soluzioni domotiche certificate , a costi contenuti , facile da utilizzare grazie ad una app specifica . E siccome ognuno ha diritto alla sua scena , come dice Izzo , la personalizzazione dell ’ impianto deve riguardare non solo i costi e i servizi , ma anche l ’ estetica . L ’ esperienza di di Archipelago “ per fare casa ”, anche in tal senso , potrebbe spalancare un mondo di mutue opportunità per MyDomoticS e per i suoi partner . Un esempio concreto ci viene offerto in diretta da Giovanni Izzo , che ci mostra una prova di placca in grès porcellanato , realizzata da Target Ceramiche e che potrebbe , su richiesta dell ’ architetto , sostituire quelle normalmente in vetro usate da MyDomoticS per gli interruttori . “ Qui in Target ho visto quello che fanno e ho chiesto se fosse possibile avere una placca dello spessore di 4mm … detto fatto , eccola : un piccolo grande esempio della nostra idea di rete d ' imprese ”. Anche Alfonso Marmorino si occupa di “ fare casa ” e aspira a una nuova cultura del “ fare progetto ”. Per questo ha sposato fin dall ’ inizio la filosofia di Archipelago . Marmorino rappresenta la terza generazione di Bottega Group , azienda a carattere familiare fondata 1948 . Con quattro sedi , tre in Campania e una a Milano , Bottega Group nasce come punto vendita di superfici per tutta la casa e negli anni si evolve fino ad abbracciare tutto ciò che riguarda la progettazione di interni , illuminazione compresa . “ Proprio il rapporto con i professionisti ci ha aiutato a maturare l ’ ambizione di ampliare la nostra offerta , a favore di un servizio più completo per i nostri clienti progettisti . Di riflesso anche il privato ne ha tratto giovamento ”. Un giovamento anche in termini di efficienza , perché progettare bene e progettare con intelligenza una casa e tutti suoi servizi , illuminazione compresa , oggi significa soprattutto fare efficienza . Una visione allargata insomma , quella di Alfonso Marmorino , che naturalmente lo ha portato … all ’ Archipelago . “ Una casa è fatta di tanti punti di vista e mi affascina l ’ idea di confrontarmi per diversificare il mio modo di lavorare e ricevere nuovi stimoli . Archipelago è cultura , è visione , è una rete di persone - prima che di aziende - con idee diverse ma pronti al confronto su una nuova idea di progetto casa e una nuova idea di collaborazione tra i professionisti che ruotano intorno al progetto ”.
Accademia del design Chi meglio di un designer potrebbe dare forma e ordine a un progetto così ambizioso e che cosa meglio di un Accademia del Design potrebbe dare competenze specifiche a chi in questo progetto intende lavorare . Claudio Papa , designer e direttore del dipartimento di Progettazione ed Arti applicate dell ' Accademia di Belle Arti di Udine G . B . Tiepolo ( ABA UD ) si occuperà proprio di queste attività . In sintonia con la filosofia di Gino Riccio fin dai tempi di # fareladifferenzarevolution ( di cui Papa ha scritto l ' introduzione ), il designer sarà sicuramente un driver importante per raggiungere gli obiettivi più ambiziosi della rete . “ Con Gino Riccio ci conosciamo da tanto tempo e di recente ci siamo ritrovati a condividere il desiderio di riscoprire certi valori nei rapporti e nella professione , dove non tutto deve essere scontato o imposto con arroganza . Tutti ci rendiamo conto di avere sempre meno tempo per pensare e per curare le relazioni umane , ci rendiamo conto di quanto oggi un progetto nasca prima da un approccio commerciale che da quello creativo … ma continuiamo così , imperterriti , a far comandare il mercato rimandando la possibilità di cambiare visione a chissà quando . Archipelago vuole provare a cambiare questo modus operandi e io ho deciso di dare il mio contributo a questo cambiamento ”. Come ? Claudio Papa ha raccolto da subito l ’ ambizione di Archipelago di dare alla rete una scuola di formazione professionale , una vera e propria Accademia del Design dove poter svolgere attività di formazione . “ L ’ idea è quella di una formazione che parta dal basso , dai bisogni reali di conoscenza e di sapere di chi opera nel settore ; una formazione programmata , ma anche una formazione on demand , considerando che avremo a che fare con persone mature e con una loro esperienza sul campo ”.