Il Bagno Oggi e Domani Giu/Lu 2023 | Page 33

B CRITIC

CREARE SIGNIFICATO E QUINDI

GENERARE VALORE

Non solo le aziende dell ’ arredo , ma sempre più le aziende di molti altri comparti si affidano al design perché lo interpretano come un fattore differenziante . Il rischio però è che usandolo tutti , possa accadere di assistere a una certa omologazione di segno .
DI ALEX TERZARIOL

Q uesto succede soprattutto quando prevale lo stile sul significato degli oggetti e per questo motivo è spesso necessario un approccio più radicale . In un mondo così complesso e mutevole , in cui i riferimenti sembrano modificarsi di giorno in giorno , è necessario dotarsi di una bussola che sappia accompagnare l ’ approccio creativo e emotivo al progetto . Per questo e per altri motivi , il design diventa sempre più strategico fin dalle sue prime battute . Un ’ attenta analisi della società , dei suoi bisogni e dei suoi desideri , così come quella del contesto socio-economico che determina gli stili di vita , possono essere di aiuto nelle prime fasi di progetto . Ma il designer ha anche il ruolo di interprete e di propositore e attraverso la genesi di un prodotto può creare nuove relazioni con la persona , poiché influisce sul significato dell ’ oggetto che diventa così innovativo per prestazioni o per semplice gestualità . Il baricentro del passato che voleva rinchiudere il design in un ristretto ambito tra forma e funzione , diviene oggi sempre più esplosivo perché si parla di significati e di comportamenti . Il designer esplora le innovazioni offerte dalla tecnologia , ne umanizza le funzioni e la relazione con il fruitore ; ricerca le possibilità espressive offerte dai materiali oggi sempre più smart , capaci cioè di avere prestazioni intrinseche e al tempo stesso si interroga sulla possibilità di realizzare un ’ economia circolare riducendo l ’ impatto ambientale ; sviluppa scenari di tendenza grazie alla possibilità di indagare diversi mondi e li supporta con dati e parametri ; analizza l ’ azienda e ne verifica la capacità produttiva , assemblativa e distributiva per poter calare il progetto nel suo giusto alveo ; propone lo stile narrativo e il tono comunicativo intercettando i segnali deboli e dandovi il giusto accento ; progetta con attenzione eliminando il superfluo , lasciando così pochi ma significativi elementi di segno ; gestisce le cromie così come l ’ HMI quando si tratta di apparecchiature e dove l ’ ergonomia svolge un ruolo altrettanto importante . Tutte le competenze necessarie sono condivise dal designer con una rete di esperti , composta da sociologi , filosofi , tecnici , tecnologi , neuroscienziati : solo così è possibile dare spessore e forza al progetto . E alla fine di questo articolato processo fatto di delicati equilibri , disegna per emozionare , per sorprendere , per soddisfare , per migliorare , per innovare . Nella decodifica e ricodifica dell ’ oggetto , elabora nuovi significati perché il fine ultimo è generare valore culturale e economico .

ALEX TERZARIOL
Industrial designer , General Manager MM Design , Delegato alla Attività Internazionali di ADI , Alex Terzariol si diploma presso l ' Istituto Europeo di Design a Milano con un progetto di tesi sull ' auto in collaborazione con il Centro Stile Fiat Auto . Nel 1987 inizia la propria attività lavorativa a fianco del maestro Rodolfo Bonetto a Milano fino al 1991 , divenendo senior designer e responsabile di alcuni importanti progetti per beni di consumo e nel settore automotive . Nel 1991 fonda lo studio MM DESIGN con sede a Bolzano , specializzato nel design industriale ed engineering di prodotto , che collabora con aziende operanti in diversi settori della produzione industriale , nel 2013 apre una sede a São Paulo in Brasile e nel 2017 a Milano . Nel 2019 è la volta di Singapore con un ufficio presso il prestigioso Design Centre , dove si dedica al design di prodotti innovativi . Molti sono i premi di design vinti tra cui il prestigioso Compasso d ’ Oro nel 2014 , il Premio Presidente della Repubblica Italiana per l ’ Innovazione nel 2012 , il Best of the Best Red Dot nel 2011 , il Good Design a Tokyo nel 1999 e vari ADI Design Index . Recenti sono i premi vinti come l ’ IF Gold nel 2022 unico studio italiano su 11.000 progetti candidati e il German Design Award . Affianca da sempre attività di docenza presso l ’ Istituto Europeo di Design a Milano e a São Paulo , presso l ’ Accademia di Design di Bolzano e successivamente presso l ’ IUAV a Venezia .