EDITORIALE #
1973 : DALLE IDI DI MARZO ALLA ODE DI SETTEMBRE
OSCAR G . COLLI
UNA PRECAUZIONE D ' AVVIO LA INDIRIZZIAMO AL NOSTRO LETTORE , CHE SI APPRESTA A CONSULTARE QUESTA PAGINA DESTINATA ALLE ELUCUBRAZIONI DELL ' EDITORIALISTA , CON LA CAUTELA DI AFFIDABILITÀ CHE ASSUMIAMO CON IL MEDI- CINALE , PRESCRITTO DAL MEDICO DI BASE MA POI PROPOSTO ALTERNATIVO , DAL FARMACITA !. Potrà apparire esagerata la cautela anteposta perché giunti all ' Anno Domini 2023 , ci apprestiamo a celebrare , in modo laico - s ' intende - i cinquant ' anni di questa pubblicazione , cui avevamo dato il nostro umile abbrivio in una primavera di mezzo secolo addietro ! Ci permettiamo dunque liberamente di autocitarci in questa pagina di commento - qualche volta in più del dovuto - perché da un aneddoto legato alla personale ( e giovanile ) esuberanza creativa , reiterata in un triennio a seguire in una esposizione internazionale che ci procurò le ire altrui . La nostra memoria molto precisa ( e a colori ), ci riporta al mese di marzo del 1973 . Il Gruppo internazionale torinese , per cui prestammo l ' opera nel marketing e sviluppo , accolse la proposta espositiva presentata al direttivo aziendale . Siamo alla Mostra Convegno Expocomfort . Ai primi degli anni ' 70 questa manifestazione fieristica milanese , rispettava la tempistica annuale . Circa 200 metri quadri di esposizione , numerosi e qualificati prodotti per il condizionamento e la refrigerazione . Alfine di rendere lo stand maggiormente visibile , oltre le luci i colori e le scritte , portammo anche tre " slot machine ", che non emettono danaro ai vincenti e tanto meno ne richiedeva per giocare , creando però attenzione . Con l ' affittuario delle tre visibili e rumorose macchine , fissammo delle regole . Ma agli organizzatori della Mostra Convegno Expocomfort , il tutto non piacque affatto ; così come non erano piaciute le promozioni immesse nelle due precedenti esposizioni , 1971 e 1972 , dove avevamo inserito elementi impropri , anche in quelle edizioni . Pagammo una contravvenzione alla Croce Rossa e la cosa finì dopo i rimbrotti e il versamento dell ' ammenda . Chiusa che fu la manifestazione , pochi giorni dopo il dottor Paolo Sonino , Presidente di PEG Editrice e Mostra Convegno Expocomfort , ci chiese un incontro nella loro sede . Tememmo una ulteriore strigliata per i ripetuti fatti ma Roberto P . Sonino , fratello del Presidente e per molti anni manager nella sede britannica della Uni Lever ( da poco approdato nella Casa Editrice PEG ) andò diritto al punto focale : " Signor Colli , noi stiamo pensando di predisporre una pubblicazione a carattere internazionale che toccherà il mondo del bagno domestico e per l ' ospitalità , che a nostro avviso sta assumendo importanza , ben oltre il solo aspetto impiantistico funzionale . Per fare questa rivista di qualità avremmo necessità di apporti di livello . Seguirono pochi secondi di silenzio conventuale e Paolo Sonino che ben conoscevamo intervenne affermando : " Abbiamo pensato a lei come nostro futuro prossimo Direttore Commerciale , Marketing e Sviluppo Prodotti ". " Cosa ci risponde , caro Signor Colli , che a marzo mi aveva scatenato l ' ira per il suo perseverare ?" Accolsi , con un ampio sorriso , la proposta e , nella mezza estate di quel 1973 , entrammo a predisporre con la redazione il numero " zero " de " Il Bagno Oggi e Domani " ( con una fanciulla disegnata dietro una cabina doccia in metacrilato ) che fu il primo periodico internazionale indirizzato allo specifico mondo dell ' arredobagno che cambiava pelle assumendo le connotazioni dell ' industrial design , che ha acquistato forte credibilità - tecnologica oltre che formale - verso il mondo degli Architetti , " Contractor ", Arredatori di interni e Impiantisti evoluti ; tutti coloro che guardavano da tempo - con occhi diversi - lo spazio destinato al bagno , i cui prodotti ( idrosanitari , arredo , luci e rivestimenti ), vengono progettati e fabbricati , nel nostro Paese , sull ' onda del " total-home-forniture ". La firma sugli accessori delle Aziende Italia risultano molto affidabili . Qualità assicurata !