Quando , nel 2000 , Zucchetti si rivolse a Matteo Thun e Antonio Rodriguez per realizzare un nuovo prodotto , Matteo non pensò a un singolo rubinetto , ma a un intero sistema . Fu a quel punto che ad Antonio , che nei suoi prodotti aveva sempre cercato di ridurre volumi e quantità di metallo utilizzato , venne in mente di applicare un suo concetto : un solo tubo per l ’ acqua declinabile in diverse tipologie . Ciò fu possibile perché Antonio posizionò la cartuccia di miscelazione all ’ interno del lavabo , riducendo il rubinetto ai suoi minimi . È così che nacque Isy . E fu subito un successo , che da proposta pionieristica divenne in breve un archetipo , un oggetto iconico capace di rivoluzionare il “ governo dell ’ acqua ” tracciando un percorso seguito da molti .
SOTTRAZIONE E COMPONIBILITÀ Dopo la presentazione in anteprima alla Milano Design Week 2022 , oggi Zucchetti lancia ufficialmente sul mercato Isy22 , nuovo sistema di rubinetteria che celebra i 20 anni di Isy ( oltre che il forte legame tra il brand e le due celebri firme del design ) rivisitando la collezione attraverso un restyling che ne mantiene la tecnologia e l ’ estetica originali reinterpretandole in chiave contemporanea . La peculiarità di Isy22 rimane nella sua essenzialità ispirata ai concetti di componibilità e sottrazione . La sottrazione raggiunge direttamente la plasticità dell ’ acqua posizionando le componenti tecniche , come nella prima versione , all ’ interno del lavabo invece che nel rubinetto . La componibilità consiste in un sistema che da un unico design di rosone genera tutte le soluzioni di bocche d ’ acqua e le funzioni di comando .
UN MISCELATORE CAMBIATO ? SÌ , MA NON NELL ’ ANIMA Osservando il mutamento degli attuali spazi benessere , ampi , articolati , anche ludici , Zucchetti mantiene il ruolo innovativo di Isy ma lo aggiorna grazie a un design più contemporaneo che risponde a un mondo , quello del wellness , in continua evoluzione . Isy22 non viene meno , quindi , alla sua forma originale ( la linea essenziale che abbraccia il flusso dell ’ acqua ) puntando , oggi , su un ampio assortimento di finiture , colori e materiali . « Se ci ha spaventato modificare un classico ? Assolutamente no – fa notare Antonio Rodriguez –, perché il nostro lavoro è mettere in discussione tutto , anche ciò che abbiamo fatto noi . Ovviamente non si doveva perdere l ’ essenza del progetto , ma siamo andati un po ’ più in là , perché in Isy22 abbiamo cambiato molto – il disegno del tubo , la manopola , il diametro – ma l ’ icona , e soprattutto il cuore , sono rimasti ».
ELENA ZUCCHETTI , THUN E RODRIGUEZ . UNA CONVERSAZIONE SULL ’ ACQUA .
“ ISY22 just the water ”, promosso da Zucchetti per il lancio di Isy22 , è un incontro in cui Elena Zucchetti , Matteo Thun e Antonio Rodriguez riflettono sulla loro ventennale interazione e sulla ricerca di soluzioni per l ’ acqua semplici e perfetti . « Uno dei momenti più significativi nella mia crescita in azienda è stato quando , alla fine degli anni ’ 90 , iniziò la collaborazione con Matteo Thun che avrebbe portato al lancio di Isy », esordisce Elena Zucchetti . All ’ inizio Matteo mi disse « Ci penso , ci rivediamo fra otto giorni ». Dopo otto giorni , la riposta : « Ho pensato alla sua proposta . Le dico di no ». « Il fatto è che Matteo non voleva fare un rubinetto , ma un sistema , come quello di Jacobsen », ricorda Rodriguez . « E per fare un sistema bisognava risolvere alcuni problemi tecnici . Allora mi venne in mente che già tempo prima avevo ipotizzato di montare la cartuccia di miscelazione sotto il lavabo . Nei rubinetti di quegli anni c ’ era poi una gran quantità di metallo , che noi volevamo ridurre al minimo sia per motivi economici sia visivi . Così nacque la “ rivoluzione ” Isy : solo una bocca a tubo , come una fontana ». All ’ idea di posizionare la cartuccia sotto il lavabo , non fattibile , seguì quella di inserirla nel foro nella ceramica . Il rubinetto si sarebbe poi sviluppato nel segno della semplicità più totale ( in realtà complicata da ottenere tecnicamente , come testimoniato dal lungo lavoro di ricerca di ingegneri e tecnici dell ’ azienda ). « La presentazione ufficiale del primo prototipo – ricorda Zucchetti – avvenne a Cersaie 2001 . Fu un successo . Isy divenne subito un ’ icona , vincendo quasi tutti i premi di design al mondo di quel periodo . Sicuramente da allora i rubinetti sono diventati più essenziali ». Isy22 nasce , oggi , dalla consapevolezza di quanto il bagno si sia evoluto . « Lo studio Thun già da qualche anno aveva raccolto un feedback , soprattutto nel contract . Lì Isy non veniva molto usato perché percepito , per le sue piccole dimensioni ( ma a torto ), un po ’ delicato . È stata fatta anche una ricerca su finiture e colori , di cui vent ’ anni fa non si avvertiva l ’ esigenza , che ha portato alle nuove opzioni cromatiche », precisa Zucchetti . Rodriguez sottolinea che Isy22 ha anche una versione a cartuccia progressiva , preziosa per il risparmio idrico . « Ed è facilissimo da pulire – aggiunge Thun –, senza contare che , con la variante touch less , il rubinetto non lo tocchi proprio più , in linea con il mood post pandemico ».
PROPOSTE ANCORA PIÙ VERSATILI Isy22 è un sistema eclettico composto da quattro famiglie di prodotti : il monocomando , il progressivo , la versione tre fori con leve o con manopole . Ogni collezione propone finiture particolari accostate ad altre più classiche . Giocando con i colori , per esempio con l ’ intenso blu mediterraneo che esalta il monocomando e la serie con leve , oppure con le accese versioni bicromatiche per il miscelatore progressivo . Anche i materiali si sono evoluti : citiamo , tra tutti , il marmo in diverse nuances pensato per la versione con manopole circolari , ideale per ambienti sofisticati . A completare il programma , il rubinetto elettronico no touch , concepito per andare incontro alle esigenze di vita più contemporanee .
Credit foto : DSL Studio Credit foto : DSL Studio
Da sinistra , oltre alla nuova palette di tonalità , anche le finiture del miscelatore si sono arricchite di opzioni .
La scelta di un materiale inusuale come il marmo in diverse nuances , per la versione con manopole circolari , è ideale per ambienti sofisticati , sia residenziali sia contract .
Credit foto : DSL Studio
Il miscelatore nella versione incasso lavabo progressivo . La cartuccia progressiva assicura il contenimento del consumo d ’ acqua .