Il Bagno Oggi e Domani Gen/Feb 2023 | Page 29

ONE TO ONE TO DESIGN / PAOLA NAVONE

IDENTITÀ PROPRIA ( OWN IDENTITY )

Il progetto Poetry House , nato dalla collaborazione tra ABK e Studio OTTO – Paola Navone , è l ’ elaborazione di un linguaggio progettuale che descrive l ’ abitazione come un luogo accogliente e confortevole , in cui superfici e rivestimenti assumono un ’ importanza fondamentale e i materiali vivono una vita propria lontana da logiche emulative . in questo contesto , la forza creativa di Poetry House si traduce in poesia e capacità di esprimere forti sentimenti , suscitare emozioni e Associazioni di immagini . poetry house in fondo è un viaggio destinato a proseguire nel tempo .
DI ALDO DE VIVO
Ph Enrico Conti

I l progetto Poetry House , disegnato e svilippato da Paola Navone e Cristina Pettinuzzo , comprende quattro collezioni : Poetry Wood , Poetry Stone , Poetry Decor e Poetry Colors ognuna delle quali ha un tema ispiratore che guida l ’ intera collezione attraverso il codice della reinterpretazione del materiale che fa da supporto . Al grès porcellanato , sapientemente studiato in relazione alle sembianze del materiale imitato , viene applicata una specifica tecnica compositiva ed espressiva in grado di amplificare il suo significato e di trasformare il significante conducendo il grès da una posizione subalterna , rispetto ai materiali naturali , verso un ’ autonomia identitaria . La stessa Paola Navone racconta che “ un materiale artificiale ha la possibilità di riprodurre , con prestazioni diverse , i materiali naturali , ma , in aggiunta , può avere una sua identità autonoma : l ’ enorme opportunità che ne deriva è che la stessa identità può evolvere nel tempo secondo le mode , le tendenze o le esigenze di progettazione ”. Il grès porcellanato , inteso come materiale artificiale prodotto in lastre di varie dimensioni , diventa quindi originale e riconoscibile compiendo un notevole passo in avanti rispetto al concetto di imitazione o effetto , diventando un materiale specifico , privo dell ’ attribuzione artificiale , a cui appartengono ,

Paola Navone
Schietta , sognatrice , eclettica : nella sua anima convivono sapori e colori del sud del mondo , conosciuto , amato , frequentato , unite al gusto e alle forme dell ’ Occidente ricco di tradizioni , aperto , in movimento . Da tutto ciò , la sua inesauribile curiosità alla ricerca di materie , forme e strutture , al presente , passato e futuro . Paola Navone è architetto e progettista di interni . Numerosi i progetti di hotel , ristoranti e spazi pubblici nel Sud Est Asiatico , negli Stati Uniti , in Italia , in Francia e in giro per il mondo . È designer di prodotti ed è art director . Moltissime le mostre e gli allestimenti curati in tutto il mondo . È la fondatrice di OTTO lo studio di progettazione milanese che , con Gian Paolo Venier , Cristina Pettenuzzo e Domenico Diego , collabora con le firme più importanti dello scenario internazionale ed italiano nel mondo del design . Numerosi i riconoscimenti ricevuti tra cui : l ’ International Design Award di Osaka , diversi Elle Deco International Design Awards , il Red Dot Design Award e il Good Design Award per il design di prodotti e la nomina a far parte della Hall of Fame del Design ricevuta da Interior Design Magazine a New York .