Il Bagno Oggi e Domani Dec 23 | Page 51

S uddivisi in tre team , guidati dal docente e architetto Paolo Bellisario , con il coordinamento dell ’ architetto Giorgio Grandi , gli studenti del Master in Interior Design proposto dallo IED di Milano , giovani designer , architetti e grafici ci hanno proposto la loro personale visione dell ’ ambiente bagno in ambito pubblico , proiettandosi nel futuro a partire da … domani . Il cambiamento infatti è urgente . “ Sono le nuove generazioni a essere interpreti dei mutamenti di gusto e portatrici di nuovi valori , da applicare anche agli interni di ambienti pubblici e privati - ha dichiarato Giorgio Grandi . - Il messaggio che emerge dai loro progetti è inequivocabile : in questo preciso momento storico , il bagno rappresenta non soltanto una parte della nostra identità , ma incarna anche una rilevante dimensione antropologica , contribuendo alla formazione della società e alla promozione della cultura civica ”. Le proposte presentate alla nostra Redazione , concepite e discusse in funzione della tesi finale del corso 2022 / 2023 , sono risultate da subito interessanti per il contesto in cui i progetti sono stati calati : un centro commerciale , un aeroporto , una scuola materna . Nei primi due casi , i progettisti hanno cercato di dar vita alla creazione di spazi modulari , flessibili , adatti a svariate esigenze ; nell ’ ultimo ha prevalso la funzione educativa , dall ’ uso dell ’ acqua e del suo riciclo , alla definizione di ambienti capaci di favorire la ricerca d ’ identità . In un ’ ottica di rest-room pubbliche e polifunzionali , gli studenti del Master hanno voluto ideare luoghi in grado di rispondere alle più ampie necessità e al più ampio pubblico possibile , per genere , anagrafe e bisogni . “ Roo . Me , Kaloo e Be . You , sono i titoli che i nostri team hanno assegnato ai tre progetti esposti in mostra - ci ha spiegato Paolo Bellisario . - A realizzarli sono stati gruppi di lavoro formati da giovani professionisti di nazionalità diverse . Nella loro varietà , questi progetti raccontano spazi ibridi concepiti per soddisfare le esigenze di un ’ u- tenza variegata , da far sentire a proprio agio , proprio grazie a un sapiente uso dello spazio ”. Con i loro progetti , i tre team hanno previsto una dimensione intima e privata , in una prospettiva capace di intepretare in chiave contemporanea i concetti di inclusività e accessibilità in ogni forma .