LA SOSTENIBILITÀ SI METTE IN MOSTRA . A COMINCIARE DAL BAGNO
ANDREA VAIANI , DIRETTORE MANIFESTAZIONI DEL SALONE DEL MOBILE
Il Salone del Mobile . Milano 2022 torna con tutti i padiglioni e i grandi stand progettati dalle aziende libere di esprimersi senza vincoli . Rivivremo gli stand concepiti come architetture e comunicazione . Torneranno il Salone Internazionale del Bagno e EuroCucina con FTK – Technology for the Kitchen . Al suo secondo anno , S . Project , l ’ e- sposizione dedicata ai prodotti di design e alle soluzioni decorative e tecniche del progetto d ’ interni , ospiterà l ’ installazione no-brand Design with Nature , firmata da Mario Cucinella e incentrata sulla sostenibilità . Più precisamente , qui si indagherà sui nuovi materiali , sulla funzione dell ’ arredo e sul suo impatto sull ’ ecosistema , su come gli spazi domestici possano modificare comportamenti nocivi per l ’ ambiente e sulle città come fonti di materie riciclate e riciclabili . Altra novità , il SaloneSatellite che si sposta verso l ’ ingresso di Porta Sud di Rho Fiera Milano , occupando parte dei padiglioni 1 e 3 , e avrà una maglia espositiva costruita intorno al concetto di piazza . Insieme a espositori e allestitori , stiamo definendo linee guida per un modello di fiera sostenibile che sappia riflettere la transizione ecologica del sistema arredo . Le priorità sono ridurre gli sprechi di materiale nella costruzione delle parti comuni e responsabilità nella scelta di come realizzare gli allestimenti . Ovviamente si tratta di una trasformazione graduale , ma il settore è già in cammino e sono convinto che vedremo importanti iniziative da parte degli espositori .
“ TRA I VARI COMPARTI PRESENTI AL SALONE
INTERNAZIONALE DEL MOBILE . MILANO 2022 , QUELLO DEL BAGNO SI PREANNUNCIA TRA I PIÙ CARICHI DI CONTENUTI E INNOVAZIONE . NON A CASO SULL ’ ATTENZIONE ALL ’ AMBIENTE , TEMA PORTANTE DI QUESTA EDIZIONE , LE AZIENDE DEL BENESSERE SONO DA TEMPO ALL ’ AVANGUARDIA ”.
L a nostra serie di incontri con le figure chiave del Salone del Mobile . Milano 2022 , allo scopo di captare i punti nodali di un ’ edizione che , nel celebrare il sessantesimo anno di vita della manifestazione , si preannuncia ricca di innovazioni sia logistiche sia di contenuto , prosegue con Andrea Vaiani , Direttore Manifestazioni del Salone del Mobile . Milano . Ruolo che svolge dal 2015 , dopo aver ricoperto la carica di direttore commerciale Cosmit dal 2003 .
Dal 2018 al 2022 , passando per il Supersalone : quattro anni di riflessione e ricerca per trovare una formula adatta ai nuovi tempi . Come sarà il Salone del Mobile . Milano 2022 ? Quali le novità espositive e l ’ identità di questa edizione ?
Qualche osservazione riguardo al Salone Internazionale del Bagno ? Con nostra grande soddisfazione per il lavoro svolto fino a oggi , il Salone del Bagno registra una notevole crescita , con un aumento dei brand partecipanti che percepiscono la manifestazione come un ’ occasione imperdibile per presentarsi al mercato . L ’ impegno del Salone del Mobile è stato e continua a essere la promozione di questo evento come l ’ appuntamento internazionale più importante per chi si occupa di arredo bagno , ingaggiando sempre di più tutte le figure di riferimento , dall ’ architetto al rivenditore ai grandi gruppi d ’ acquisto . È qui che si incontrano i protagonisti e le aziende leader di settore e si tocca con mano cosa c ’ è di nuovo sul mercato . La proposta sarà ampia e di altissima qualità , segno che il comparto considera la partecipazione all ’ evento un valore aggiunto fondamentale per captare le richieste commerciali nazionale e internazionali .
Il Salone è un grande network di idee e progetti che in cinque giorni devono esprimere il valore di un ’ azienda : se lei fosse un espositore , su quali valori chiave punterebbe la strategia espositiva ? Su bellezza e sostenibilità . Da espositore farei in modo che il mio spazio attirasse lo sguardo dei visitatori rispecchiando in modo chiaro l ’ identità del mio brand , senza dimenticare un ’ imprescindibile sensibilità verso attenzione all ’ ambiente e circolarità . La sfida progettuale è affascinante : realizzare spazi con pochi materiali o con prodotti riciclabili e riutilizzabili o , ancora , con elementi trasportabili in poco spazio richiede una buona dose di cura e creatività . Sono convinto che molti espositori siano non solo in grado , ma anche desiderosi di lavorare in questa direzione . Punterei inoltre su esperienza e opportunità , realizzando uno spazio in grado di valorizzare prodotti e identità del marchio , ma anche di ottimizzare l ’ esperienza del visitatore offrendogli opzioni non scontate .