Qui Daniele Mazzon , direttore generale di
Cristina Rubinetterie . In alto con Cristina Mandrini e Patrizia Castellotti , Marketing & Communication dell ’ azienda . una realta ' aziendale con obiettivi chiari Il 2021 è stato un anno decisamente importante per Cristina Rubinetterie , non solo dal punto di vista del fatturato . “ Fatturati e ricavi riflettono la qualità del lavoro svolto in azienda , a tutti i livelli – dichiara Daniele Mazzon – per questo , secondo noi , fare crescere l ’ azienda dal punto di vista professionale è stato uno dei principali fattori chiave dei risultati positivi che oggi vantiamo , ma soprattutto della continuità che a questi risultati vogliamo garantire . Un altro fattore chiave in cui crediamo senza retorica è la passione . In questi anni abbiamo capito che il nostro cliente è prima di tutto un partner , con cui dialogare e con cui affrontare il mercato , condividendo desideri e bisogni per una crescita programmata e continuativa nel tempo . Perchè ciò si realizzi , occorre che il cliente si appassioni al nostro brand e al nostro prodotto al punto da non lasciarlo più : il puro business dura qualche anno , la passione dura nel tempo ”. La ricetta a quanto pare funziona e permette al management di Cristina Rubinetterie di tirare dritto verso gli obiettivi messi sulla carta un paio di anni fa , i cui primi risultati sono quelli che raccogliamo oggi dalle parole di Daniele Mazzon .
Come si presenta dunque la realtà di CRISTINA Rubinetterie ? “ Direi che siamo a metà dell ’ ambizioso percorso che abbiamo tracciato nel 2019 per riorganizzare l ’ azienda : siamo arrivati alla messa a terra di una parte del programma avviato prima del Covid e che nei prossimi due , tre anni completeremo . Il piano prevede il trasferimento di tutte le attività da cinque a tre siti produttivi … oggi siamo a quattro . Fa parte di questo percorso anche l ’ inserimento della nuova galvanica , che andrà ad aggiungersi alla lavorazione di pulitura e lucidatura . Siamo tutti consapevoli del fatto che il mondo della produzione stia cambiando velocemente , condizionato dall ’ impennata dei costi per l ’ energia e per le materie prime . Se a questo aggiungiamo la nostra necessità di aumentare sempre più la capacità di produzione , capite come sia importante per noi l ' esigenza di rinnovarci allo scopo di avere un controllo diretto della filiera produttiva , dei suoi tempi , dei suoi costi e della sua flessibilità , dall ’ approvvigionamento alla distribuzione . In un momento di instabilità come quello che stiamo vivendo da mesi , l ’ obiettivo è quello di continuare a produrre rubinetti di qualità ma in minor tempo , al giusto prezzo e nel rispetto dell ’ ambiente ”.