Prima di partire per Mosca, le attività di ingegneria e costruzione del maestro Aristotele Fioravanti si svilupparono, oltre alla nativa Bologna, a Roma, Venezia, Firenze, Milano, Napoli e in altre città italiane. Nel 1475, avendo respinto l'invito del sultano turco, egli, insieme all'ambasciatore russo Semyon Tolbuzin, si recò a Mosca, dove gli fu affidata la costruzione del tempio principale della capitale: la Cattedrale dell'Assunzione (1475-1479). Preparandosi per il lavoro, l'architetto italiano ha visitato Vladimir e altre antiche città russe, ha fatto un lungo viaggio verso il nord, fino alle isole Solovetsky. Successivamente, il Granduca di Mosca Ivan III Vasilievich usò il suo talento di ingegnere militare. Successivamente, Mark Fryazin, Antonio Solari e Aleviz Novy lavorarono a Mosca, che costruirono le stanze del palazzo, tra cui il Palazzo sfaccettato, la Cattedrale dell'Arcangelo, che è sopravvissuta fino ad oggi, nonché fortificazioni di prima classe per il loro tempo.
Il tempo dei contatti episodici tra Russia ed Europa finì nell'era delle riforme di Pietro il Grande. La rivoluzione culturale, realizzata per volontà di Pietro I, è diventata un fenomeno senza precedenti nella storia dello sviluppo della civiltà del Vecchio Mondo. Il grande riformatore della Russia è riuscito non solo a modernizzare lo stato russo e modernizzare la vita di un enorme paese, ma anche a cambiare radicalmente il tema e la lingua dell'arte russa. Dopo Pietro I, la Russia si è rapidamente posizionata alla pari con i suoi personaggi principali per diventare uno dei trendsetter della cultura europea un secolo e mezzo dopo.
"Festa incompiuta"
olio su tela, 60 * 50, 2015
IAMAQ Magazine 3/2020