IAMAQ MAGAZINE Part III | Page 143

IAMAQ Magazine 3/2020

La Moda Quantistica vuole instaurare con l’osservatore e con il fruitore dei vestiti, un rapporto particolare, vuole fare capire che il mondo è composto dalla diversità e dalla molteplicità degli spazi-tempo. Questi vanno considerati come un sistema complesso dove ogni essere umano, ogni elemento naturale e artificiale sono in rapporto di collaborazione con tutti gli altri elementi.

L’essere umano ha bisogno impellente di una evoluzione del sistema cognitivo, al fine di salvaguardare la biodiversità naturale, dei popoli e dei linguaggi. Deve promuovere la convivenza armoniosa tra gli esseri umani, attraverso lo sviluppo del talento e delle capacità personali dell’individuo, che deve trovare piena possibilità di cogliere tutte le opportunità realizzabili all’interno della società civile, nel rispetto delle regole istituite dallo Stato.

Il nome del marchio MODENARO sono le sillabe iniziali dei nomi e cognomi dei due artisti Natalia Morozova e Roberto Denti. L'idea stessa di creare una collezione di moda è nel loro DNA: la mamma Roberto è stata una stilista e disegnatrice di abiti negli anni ’40 e ’50 del secolo scorso, proprio come la nonna di Natalia la quale ha creato modelli di abiti per tutta la sua vita. È stata l'unione creativa di due pensieri in una direzione che ha sintetizzato la creazione di "MODENARO-Quantum Fashion".

Le prime collezioni del 2019, hanno vinto il Primo Premio "Moda d'avanguardia" a Mosca e hanno mostrato l'idea di combinare diversi stili, dove il classico si combina perfettamente con lo sportivo. Le sei collezioni, quattro da uomo e due da donna, sono state impreziosite da stampe delle opere d'arte dei due designer. In particolare la collezione donna racchiude il codice fondamentale dell'universo - una spirale - una conchiglia - un simbolo del principio femminile. La costruzione del modello e lo sviluppo del design aderiscono laconicamente alla linea stabilita, inquadrando e completando logicamente l'idea al centro.

Nelle loro collezioni del 2020 i due artisti uniscono l’avanguardia moderna dell’Arte Quantistica anche con lo stile del 1948 di Anna Maria Bonfatti, la mamma di Roberto. Due mondi a confronto, due modi di vivere due guerre mondiali per proiettare la creatività artistica verso un modello di società dove la cooperazione tra i popoli assuma una preponderanza attiva per superare il sistema “meccanicistico” di forze tra loro contrapposte e in continua guerra, verso un mondo di pace ed equità.