I PIACERI DELLA VITE NUMERO 4 - SETTEMBRE 2017 | Page 49
Paolo Carlo Ghislandi,
owner dell’azienda vitivinicola
“Cascina I Carpini”,
al lavoro nella sua cantina
di Pozzol Groppo (AL).
suo fortunato consumatore.
Così, ricordandoci anche parole di Pao-
lo, lasciamo “ che il tempo lavori per
noi ” nel nostro calice, per godere a pie-
no delle intense e imprevedibili sensa-
zioni che solo un vero e proprio “ vino
d’arte ” riesce generosamente ad in-
fondere con il passare dei minuti. E in
effetti ogni singolo sorso è un viaggio
in un mondo nuovo, fatto di sfumature
diverse che, minuto dopo minuto, si
evolvono senza soluzione di continui-
tà. Si passa dai sentori agrumati tipici
di un bianco fresco, a note che si fanno
sempre più complesse, avvicinandosi
lentamente a quelle proprie di un vino
rosso. Col passare dei minuti si passa
dal floreale (fiori d’arancio, ginestra e
camomilla) allo speziato (pepe e can-
nella), per poi arrivare in alcuni mo-
menti ad un sorprendente balsamico
carico di menta e di alloro. Ma poi alla
lunga il Timox ti catapulta davvero nel
mondo dei vini da meditazione, spri-
gionando sorprendenti note di frutta
gialla matura (n espola e albicocca) e
frutta secca (fico secco, mandorla e
nocciola), ma anche arancia candita,
uva passa e miele d’acacia. E’ un vino
che ama giocare a fare il trasformista
tra infinite contorsioni ed evoluzioni
gusto-olfattive. Un appagante nettare
aranciato che, in un interminabile cre-
scendo, ti stupisce ad ogni sorso con
sensazioni sempre nuove e dalla lun-
ghissima persistenza.
Un vino intrigante, suadente, ma anche
non facilissimo da bere, bisogna dirlo,
sia perché necessita delle giuste ac-
cortezze per essere degustato al me-
glio, sia perché richiede un preliminare
approfondimento sul particolare pro-
cedimento produttivo e sulla filosofia
aziendale, molto lontana dai classici
schemi. Comunque sia, bere questo ti-
po di vini diventa un’esperienza dav-
vero indimenticabile, che consigliamo
soprattutto ai veri appassionati del
genere. Tra i quali, ormai, ci siamo an-
che noi. ■
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