I PIACERI DELLA VITE NUMERO 4 - SETTEMBRE 2017 | Page 18
SPECIALE VENDEMMIA 2017
“Siamo pieni
di speranza nel
portare nei calici un
Verdicchio di qualità,
che parlerà di noi
e del territorio
da cui proviene”
(Marika Socci)
cato un’elevata concentrazione degli
zuccheri nelle uve e il conseguente an-
ticipo del periodo di vendemmia.
Ad oggi, possiamo dire che ci sono sta-
te delle notevoli riduzioni nelle quan-
tità raccolte, specialmente per quei
vitigni a maturazione precoce come
Pinot Nero e Merlot. Per quanto riguar-
da le altre tipologie di uve come Treb-
biano, Sangiovese, Syrah e Cabernet
Sauvignon, fortunatamente le piogge
degli ultimi giorni hanno migliorato
sensibilmente la qualità delle uve,
riportando equilibrio e regalando un
enorme potenziale qualitativo.
Per concludere, quella del 2017 sarà
una annata dove avremo sicuramente
una riduzione della quantità prodotta
ma fortunatamente bilanciata da un
incremento della media qualitativa.
In definitiva, solo grandi vini! ”
Nelle Marche c’è un pizzico di appren-
sione per l’annata difficile, ma anche
tanta speranza e fiducia nelle capacità
della vite di riuscire anche quest’anno,
a svolgere egregiamente il proprio me-
stiere, come fa da millenni. A raccon-
tarci le sue sensazioni è la bella e bra-
va Marika Socci , che proprio in procin-
to di raccogliere il suo verdicchio (il 6
settembre scorso), ci aveva confessa-
to: ”Annata imprevedibile la 2017. Sia-
mo arrivati al periodo della raccolta ed
ancora non ho trovato un termine per
definirla. Ciò che è sicuro è che la natu-
ra si rialza sempre, sa come compor-
tarsi e come affrontare al meglio le
difficoltà! Il nostro Vigneto a Monte
Deserto durante quest'annata è stato
messo a dura prova. Innanzitutto ha
dovuto convivere con le gelate di Apri-
le: in particolare quella intorno al 24
del mese, in cui le temperature sono
scese di pochi gradi sotto lo zero. Poi il
grande caldo e siccità che ci ha accom-
pagnato per tutto il periodo estivo e le
3 grandinate subite tra giugno e luglio:
due lievi, ma un’altra, a fine luglio,
molto pesante che ha portato il nostro
vigneto a produrre quest'anno un 35-
/40% in meno rispetto al solito. Il ri-
svolto della medaglia è nell'assenza
di fitopatie; il gran caldo è riuscito a
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