I PIACERI DELLA VITE - NUMERO 2 - APRILE 2017 | Page 77

esempio: Vino75, XtraWine, CallMe- Wine, SoundTaste, Piuvino e Wine- shop . A quest’ultimo, in particolare, bisogna riconoscere di essere stato il primo, avendo iniziato la sua attivi- tà on line già nel secolo scorso (1999). In ogni caso tutti questi siti sono molto simili, sia nell’imposta- zione che nei prezzi, che sono più o meno equilibrati ed allineati tra loro. In fatto di promozioni tutti quanti indistintamente offrono 10 euro di sconto al primo acquisto, fatta ecce- zione per Piuvino . Quest’ultimo però, offre la spedizione gratuita a partire da un minimo di 6 bottiglie, a pre- scindere dal prezzo. Wineshop inve- ce fissa a 99 euro il limite oltre il quale non si pagano i costi di conse- gna. Per Vino75 , Calmewine e Xtra- Wine questa soglia è invece a 120 euro, che diventa di 300 euro nel caso di SoundTaste . Per il resto altre differenze macroscopiche non salta- no agli occhi. Grafica e filtri di ricer- ca sono abbastanza conformi, così come l’ampiezza dei cataloghi, nei quali troviamo sempre una selezione bio. SoundTaste offre più anche la gastronomia, senza però suggerire i vini da abbinarvi. Complessivamen- te in tutti questi siti si nota come sia veramente difficile fare un acquisto emozionale o trovare informazioni adeguate e non banali. Se si acqui- sta, si finisce per farlo da soli, con poche informazioni e molti dubbi, senza la possibilità di condividere con altri appassionati le proprie scelte o le proprie opinioni. Altro modello di vendita on line è quello delle vendite private, schema nato all’estero dove ha riscosso enorme successo. Per poter accede- re al catalogo prodotti bisogna innanzitutto iscriversi. Da qui in poi si avrà accesso ad offerte a scaden- za, con numero di pezzi limitati. Per rendere facilmente l’idea stiamo parlando di piattaforme in stile Privalia o Saldi privati . Nel mondo del vino usano questo collaudato metodo di vendita ad esempio Tan - nico , Sviniamo e WineoWine . In real- tà questi 3 portali hanno sia una se- zione di offerte lampo (con sconti limitati nel tempo), sia un catalogo permanente. Tannico invece ha la sua forza nell’imponente numero di referenze a catalogo, che riesce a gestire bene anche nei prezzi, grazie alla sua forza di gestione del magaz- zino. Per WineoWine e Svinando invece il catalogo permanente è composto dall’insieme di promozioni succedutesi nel tempo; queste due piattaforme condividono inoltre lo stesso approccio di ricerca verso le piccole cantine e i vini artigianali, come si evince anche dalle parole di Giampiero Gerbi di Svinando : “ Mi piacciono i vini che non si conce- dono al primo appuntamento: chicche per intenditori da scoprire e apprezzare sorso dopo sorso ”. Gli fa da controcanto la pagina “chi siamo” di WineoWine dove si legge: “ La passione per la ricercatezza e per l’inconfondibile sapore artigia- nale si è trasformata nel tempo in una necessità che abbiamo tradot- to e soddisfatto creando WineoWi- ne. Lavorando a stretto contatto con i produttori ed accorciando la filiera, diamo la possibilità a tanti piccoli artigiani del vino di espri- mere il loro talento e di raccontare il frutto del loro lavoro quotidia- no .” Una volta iscritti scopriamo che kjlklkj 77