I PIACERI DELLA VITE - NUMERO 2 - APRILE 2017 | Page 7

AL“ MOMEVI” DI FAENZA UN COVEGNO PER FARE IL PUNTO SUI NUOVI STRUMENTI DIGITALI PER LA VITICOLTURA ITALIANA
“ La legge chiede, il digitale risponde. Le opportunità in campo per la produzione viticola”. Questo il titolo del convegno organizzato da“ Image Line” al MoMeVi di Faenza il 24 marzo scorso. La prima tappa dell’ AgroInnovation Tour 2017 è stata un’ occasione per riflettere sugli scenari presenti e futuri di un comparto che ha raccolto la sfida di sostenibilità lanciata dalla normativa europea e italiana, e che oggi può beneficiare delle tecniche, degli strumenti e delle conoscenze del mondo digitale. Del resto, nel corso degli ultimi due anni sono profondamente cambiati gli scenari in cui operano gli attori della filiera viticola, sia a livello normativo che gestionale. Il PAN, Piano d’ Azione Nazionale per l’ uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, ha infatti ribadito per ogni produttore la compilazione del registro dei trattamenti, con l’ obbligo di annotare le operazioni di difesa e diserbo entro 30 giorni dall’ esecuzione, rendendole disponibili entro la data del raccolto. Come evidenziato nel corso del convegno, gli adempimenti previsti dal PAN rappresentano una vera opportunità per valorizzare la qualità della produzione viticola italiana. E al riguardo, gli strumenti digitali in agricoltura e lo IoT( Internet of Things) costituiscono un supporto straordinario alle attività degli operatori del settore, nel perseguire la sostenibilità sancita dalla normativa, come del resto ha ribadito anche Ivano Valmori, fondatore di Image Line, durante il convegno:“ L’ uti lizzo di strumenti digitali in agricoltura, gioca un ruolo cruciale nella divulgazione, tanto delle conoscenze acquisite, quanto delle norme in vigore per il comparto vitivinicolo. Essi inoltre, ottimizzando i tempi ed i costi della manodopera, hanno risvolti positivi sul piano economico. Risulta chiaro come beneficiare delle opportunità offerte dal digitale consenta di preservare l’ eccellenza vitivinicola che il Made in Italy rappresenta agli occhi del mondo.” Un grande supporto in tal senso viene ad esempio dall ' Istituto di Biometeorologia del CNR, che ha sviluppato e sperimentato reti di sensori wireless che sfruttano sistemi low cost opensource per il monitoraggio microclimatico diffuso e utilizza droni che consentono di comprendere gli stress delle piante e di effettuare i trattamenti con un sistema a rateo variabile sito-specifico, per intervenire solo dove e quando serve. Ma il digitale è anche un valido aiuto per la gestione del vigneto: oggi sono oltre 10.000 gli appezzamenti di vite per uva da vino nei quali il software online QdC ®- Quaderno di Campagna- supporta in modo efficace diverse operazioni colturali come la gestione dei trattamenti fitosanitari e delle fertilizzazioni, grazie alla completa integrazione nella piattaforma informatica di banche dati sui mezzi tecnici per l’ agricoltura e di dati meteo storici e previsionali, elaborati grazie a numerose fonti quali la rete Nazionale per le osservazioni meteorologiche dell’ Aeronautica Militare.
“ SKYWINE REPORTAGE”, ECCO IL VIDEO-VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELLA VITICOLTURA PONTINA
Una serie di cortometraggi autoprodotti per raccontare“ storie di vite” dei Produttori della provincia di latina. E’ la bella idea lanciata dal gruppo“ Grazione13” per valorizzare e promuovere le aziende vinicole operanti nella pianura pontina, un areale relativamente giovane nel panorama vitivinicolo italiana, che però si sta velocemente affermando. Tutti i contributi video sono realizzati direttamente in cantina o tra i vigneti delle varie aziende, con la particolarità di essere raccontate direttamente dai protagonisti principali della narrazione stessa, i Produttori appunto. Ciascuna puntata offre uno spaccato della storia e della produzione di ciascuna realtà e viene resa immediatamente disponibile in modo completamente gratuito direttamente nel web e sui principali social networks. Ad oggi sul canale youtube sono già disponibili le puntate relative alle aziende“ Villa gianna, Scarpellini, Cantina Sant’ Andrea, Pietra Pinta e Donato Giangirolami” e ad altre sono attualmente in lavorazione per essere pubblicate a seguire. Non solo immagini però, perché SKY WINE è anche rassegna itinerante con degustazione al pubblico delle migliori produzioni locali, all’ interno dei più belli centri storici della provincia di Latina. Infatti, nella programmazione estiva del 2017 troviamo infatti già una serie di appuntamenti da non perdere per gli appassionati di enogastronomia e di enoturismo: si parte a Terracina il 13, 14 e 15 maggio con l’ evento“ Riscoperta degli Autoctoni”, mentre l’ 8 e 9 luglio si brinda nelle aree dell’ antico complesso dell’ Abbazia di Fossanova con“ Bianchi e bollicine”. Infine, appuntamento per raffinati gourmet a Sermoneta il 26 e 27 agosto con“ Enogastronomia del territorio”.
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