I Meccanismi d' azione dei Farmaci June. 2015 | Page 594

 Illusioni (è una deformazione della realtà)  Allucinazioni ("vedere" ciò che non esiste): sono spesso visive ("trip")  Alterata percezione dello spazio e del tempo  Depersonalizzazione Proprietà farmacologiche dei farmaci ad effetto misto (Ecstasy: detto anche "farmaco dell‘amicizia"):  Aumenta il senso di se stessi  Diminuisce le inibizioni  Induce iperattività del muscolo scheletrico : si è, per es., in grado di ballare per ore  Diminuisce il senso della sete : spesso non si assumono liquidi per molto tempo.  Ipertermia: dovuta all‘iperattività scheletrica e alla disidratazione a seguito della inibizione del senso della sete; un fattore aggravante è rappresentato dagli ambienti caldi ed affollati (es: discoteche) che indurrebbero sudorazione, tuttavia la sudorazione è inbita dalla disidratazione. Tutto ciò può determinare una crisi disidratativa con collasso cardio-circolatorio. Inoltre alcuni soggetti geneticamente predisposti possono andare incontro a ipertermia maligna (detta anche "colpo di calore") raggiungendo temperature corporee anche di 43° C accompagnate da contratture muscolari e necrosi litica del muscolo scheletrico; a seguito di ciò si instaura una Coagulazione Intravascolare Disseminata (CID) e una insufficienza renale acuta (dovuta alla liberazione della mioglobina dal tessuto muscolare necrotico con accumulo di questo pigmento a livello renale).L‘ipertermia maligna è dovuta ad un carattere genetico autosomico dominante che comporta un aumento della concentrazione di Ca ++ a livello sarcoplasmatico. Terapia: La migliore terapia è la prevenzione tramite persuasione. Si può anche intervenire con misure di ordine pubblico atte ad impedire la diffusione della sostanza. Segni premonitori di ipertermia maligna:  Trisma  Contratture muscolari  Ipertermia In questo caso è necessario intervenire con reidratazione e terapia di tipo sintomatico ( il farmaco più usato è il Dantrolene) Una assunzione cronica di Ecstasy può determinare danni neurodegenerativi:  Disturbi psicologici  Disturbi dell‘umore  Crisi psicotiche Abbiamo classificato tali sostanze in 2 gruppi: - SOSTANZE PSICOSTIMOLANTI - SOSTANZE PSICOTOMIMETICHE 594