Guide agli itinerari più belli d'Italia Ancona - Dic. 2013 | Page 12

Monumento ai Caduti
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Il monumento ai Caduti fu
realizzato
dall'architetto
anconitano Guido Cirilli tra il
1927 e il 1930, ma venne
ufficialmente inaugurato il 3
novembre 1932 da Mussolini in
visita ad Ancona per il
Decennale della Rivoluzione
Fascista.

43.61494°N , 13.53357°E

Il sacrario, a pianta circolare,
innalzato
su
un
alto
basamento, è in onore dei
caduti della Prima Guerra Mondiale durante la quale Ancona subì numerose
perdite non solo dei soldati impegnati al fronte, ma anche per il
bombardamento della città nel 1915 ad opera della flotta austro-ungarica.
Il monumento, sostenuto da 8 colonne doriche, è realizzato in pietra d'Istria,
come il belvedere e la scala di discesa al mare e racchiude una grande ara.
Nel fregio ha scolpiti i versi del canto 'All'Italia' di Giacomo Leopardi.
Sito in uno dei punti più suggestivi della città, l'opera, segno di equilibrio ed eleganza, si pone come chiusura
scenografica del viale della Vittoria. L'architetto diede una nitida e colta interpretazione dell'ordine dorico classico,
dalle perfette proporzioni esaltate dalla pietra istriana.