EDITORIAL NOTE
GIOVANI E RISTORAZIONE :
TRA SFIDE E NUOVI TALENTI PER IL FUTURO DEL SETTORE
Durante la recente presentazione della guida Le Soste , lo chef Davide Oldani ha condiviso una riflessione importante : il numero di giovani che si avvicinano alla formazione alberghiera è in netto calo . Ma qual è la vera causa di questo fenomeno ? Non è più attrattivo il settore della ristorazione per i giovani , o è il sistema formativo alberghiero a non rispondere alle loro aspettative ? E i nuovi contratti per la ristorazione e il settore alberghiero sono realmente efficaci nel mantenere legami solidi e sostenibili con chi lavora in questo ambito ? Queste domande aprono un dibattito cruciale per il futuro della ristorazione italiana , poiché la diminuzione di giovani nel settore rischia di compromettere il ricambio generazionale e , con esso , la capacità del settore di innovare e rispondere alle nuove esigenze del mercato .
@ Giulio Oldrini
Tuttavia , accanto a questo scenario , il nostro osservatorio privilegiato , Grande Cucina Talent Prize , mette in luce una controtendenza in alcuni ambiti chiave . Nella cucina , nella pasticceria da ristorazione , nel bere miscelato e nel servizio di sala , vediamo giovani determinati , competenti e appassionati , che lavorano per costruire e supportare la nuova ristorazione italiana . Questi talenti dimostrano che il settore può ancora attrarre e formare figure professionali pronte a dare nuova linfa al mondo dell ’ ospitalità . Un elemento fondamentale per questi giovani è la presenza di mentori di riferimento , figure che rappresentano l ’ eccellenza e che ispirano con il proprio esempio e la propria dedizione . Proprio in quest ’ ottica , la guida Michelin ha istituito un riconoscimento speciale per i migliori chef mentori , che quest ’ anno è stato assegnato allo chef Antonino Cannavacciuolo , un modello di professionalità e passione per le nuove generazioni . Le riflessioni emerse su diversi tavoli e il lavoro dei giovani talenti devono rappresentare un invito a investire nella formazione e nella creazione di ambienti stimolanti , dove i giovani possano crescere e trovare ispirazione . Solo così la ristorazione italiana potrà continuare a guardare con fiducia e ambizione al futuro , pronta a raccogliere le sfide di domani grazie a una nuova generazione di professionisti .
Buona lettura . Federico Lorefice