EDITORIAL NOTE
DUE È IL CONTRARIO
DI UNO
Cari Lettori ,
questo numero ha un doppio baricentro . Il primo è il grande rinnovamento della ristorazione negli alberghi , a cui abbiamo dedicato un articolo importante ( a doppia firma ). Un tema che ci sta molto a cuore , talmente tanto che abbiamo deciso di portarlo avanti anche nei prossimi numeri conservando uno spazio destinato a questo argomento . ph . Roberto Covi
Ci siamo resi conto che la ristorazione e l ’ accoglienza negli hotel stanno vivendo una presa di coscienza e che molti hanno deciso di dire addio a mezza pensione e a brioche surgelate a colazione . Oggi sta maturando , infatti , sempre più l ’ idea che materie prime di qualità o proposte gastronomiche interessanti fanno davvero la differenza e possono attrarre anche clientela esterna .
Tutto questo è stato frutto di una approfondita ricerca nel settore , ecco perché tengo molto a ringraziare per il confronto e per il prezioso aiuto Lydia Capasso , che con me ha condiviso la stesura di questo pezzo .
Due baricentri , dicevamo . Il secondo è il vino , come probabilmente avrete immaginato dalla copertina di Francesca Ballarini . Nel nuovo corso di Grande Cucina , iniziato un anno fa , ci siamo resi conto di aver lasciato poco spazio al mondo enologico . Per questo abbiamo affidato a Barbara Sgarzi le pagine dedicate ai sommelier e alle famiglie del vino . Siamo davvero felici di questa nuova “ acquisizione ” e di poter onorare il primo nome che fu di questa rivista : Grande Cucina & Wine .
Come avrete compreso la nuova Grande Cucina è un progetto che nasce da sinergie , incontri e amicizie . È frutto del lavoro , della collaborazione e delle idee di più persone .
Buona lettura Federico Lorefice