N on è solo un mero elenco , l ’ enumerazione delle proposte di un ristorante . Il menu è uno strumento che va studiato e redatto per supportare il cliente nella scelta dei piatti , deve ingolosire , incuriosire e aiutare ad instaurare immediatamente quel patto di fiducia tra ristoratore e ospite . Ma , come nel caso dei due menu prescelti , trattandosi di ristoranti legati a grandi griffe , con un ’ anima un po ’ fashion e un po ’ gourmet , deve essere subito chiaro lo stile e l ’ appartenenza alla maison . Perché è anche così che si comunica al proprio pubblico , che è sempre più desideroso di vivere un ’ esperienza globale . A confronto Gucci Osteria a Firenze e Armani / Ristorante a Milano .

Less is more

Armani / Ristorante al settimo piano di Armani Hotel Milano , abita una location che svetta tra gli edifici del Quadrilatero della Moda . Il menu propone piatti realizzati con prodotti ricercati , materie prime di stagione e dove anche i colori giocano un ruolo fondamentale di coinvolgimento per regalare all ’ ospite un ’ esperienza sensoriale a tutto tondo . L ’ elemento protagonista degli ambienti del settimo piano , ovvero l ’ onice , si riflette decisamente anche nel menu : un formato chiuso con finitura plastificata lucida e stampa oro a caldo del logo , su fronte e retrocopertina . Le stampe interne sono su carta ecologica di eccellenza e il font scelto è quello istituzionale dettato dal brand . Viene fatta eccezione per il font script scelto per sottolineare le tre diverse proposte gourmet dell ’ Executive Chef Francesco Mascheroni : Tradizione in Evoluzione , Presente e La mia Cucina Vegetale . Nel solco della storia del brand , la tendenza è decisamente minimal , ma non ci si sottrae , nell ’ elenco dei piatti , alla presentazione della materia prima protagonista del piatto , quasi come un titolo seguito dagli altri ingredienti .

GRANDE CUCINA 01-2023 | Page 65