GRANDE CUCINA 01-2023 | Page 62

GrandeCucina per Alaska Seafood I

SELVAGGIO , NATURALE , SOSTENIBILE

In Alaska la pesca è parte di una cultura millenaria ed è regolata da una legge dello Stato che garantisce una gestione attenta all ’ ambiente e alla salvaguardia del pescato , per una materia prima di alta qualità
a cura della redazione
Oggi , più che mai , la difesa dell ’ ambiente è un ’ urgenza indifferibile di cambiamento che significa anche salvaguardare la salute attraverso un ’ alimentazione sana . La pesca , in Alaska , è un ’ attività di sostentamento importante per i suoi abitanti , attività che , nel nome di una radicata tradizione , viene praticata secondo una legge che risale al 1959 e che è entrata a pieno titolo nella Costituzione dello Stato . Proprio per questo il pesce dell ’ Alaska è non solo buono ma anche di alta qualità .
62
Alto senso di responsabilità Una pesca sostenibile è una garanzia che vede coinvolti non solo i pescatori ma anche i trasformatori , gli scienziati e le forze dell ’ ordine . In questo modo vengono infatti tutelate le piccole imprese famigliari e tutti i lavoratori del settore che , con grande senso di responsabilità , operano per un buon andamento dell ’ economia e con un importante obiettivo , quello di evitare gli sprechi , garantendo la sopravvivenza delle specie e il benessere dell ’ ecosistema . Insomma si può senza dubbio affermare che l ’ ecosostenibilità del pesce , in Alaska , viene sempre al primo posto .
Le regole dell ’( eco ) sostenibilità Gli scienziati calcolano la cattura sostenibile biologicamente accettata in relazione alla biomassa ma , in realtà , le autorità preposte
alla gestione stabiliscono un totale ammissibile ancora più basso proprio per lasciare un margine più alto all ’ ecosostenibilità . Ma non solo . Vengono predisposte chiusure ad hoc per periodi specifici e per alcune aree di pesca , limitazioni sulle dimensioni della barca e su alcuni attrezzi con il divieto di utilizzo , per questi ultimi , se considerati dannosi e , infine , viene posto un limite alle licenze di pesca .
Il plus di un ambiente incontaminato Dare la priorità alle esigenze dell ’ ecosistema fa sì che i pesci provenienti dall ’ Alaska non
sono menzionati nell ’ elenco delle specie in pericolo , anzi , il pesce sostenibile rappresenta la fonte di proteine più efficiente dal punto di vista ambientale . Il pesce selvaggio dell ’ Alaska nasce e cresce in acque incontaminate e si nutre esclusivamente di ciò che offre il suo habitat , ovvero plancton , gamberetti ecc . rendendolo sano sia per il consumatore , sia per l ’ ambiente . Un ulteriore garanzia nei confronti della sostenibilità è data inoltre dalle certificazioni che indicano l ’ assoluta tracciabilità del prodotto . www . alaskaseafood . it

IL PESCE “ BUONO ” E CHE FA BENE

Scienza e ricerca hanno dimostrato ampiamente che gli effetti degli acidi grassi Omega 3 portano indubbi benefici alla salute del nostro cuore . Infatti riducono i rischi di malattie cardiache ma non solo : migliorano il funzionamento di questo muscolo vitale anche in chi ha subito un infarto e rallentano il progredire del restringimento delle arterie . Sono norme che non valgono in generale per tutto il pesce , ma solo per quelli più grassi e più ricchi di Omega 3 come il salmone selvaggio dell ’ Alaska che , oltre a possedere queste peculiarità , è un alimento di altissima qualità dal sapore ineguagliabile .