GRANDE CUCINA 01-2022 | Page 127

« Sono orgoglioso di questi nuovi giovani chef a cui abbiamo dato il benvenuto » spiega Filippo Saporito , Presidente JRE Italia . « Quest ’ anno sono state oltre trenta le richieste di ingresso pervenute , tra queste la nostra scelta è andata a loro perché vi abbiamo riscontrato talento e grandi qualità . Non da ultimo quella passione e determinazione fondamentali per poter costruire e portare avanti un ’ attività ristorativa . Ed è su giovani così che bisogna puntare ».

Ma cosa significa essere un giovane ristoratore oggi ed entrare a far parte di una importante associazione ? A dare una risposta sono proprio i nuovi ingressi JRE Italia 2022 .
Filippo Oggioni Vecchio Ristoro ( Aosta )
Quella di Filippo Oggioni è un ’ avventura nel mondo della cucina che inizia all ’ età di 22 anni , dopo aver lasciato al facoltà di Giurisprudenza per seguire la passione che definisce come una vera “ folgorazione ”. Le prime esperienze sono con gli chef Filippo de Giacomi e Silvio Battistoni . Poi arrivano il Gellius da Alessandro Breda e il Petit Royal di Courmayeur da Maura Gosio . Il cammino continua fino alla decisione di acquistare il Vecchio Ristoro di Aosta , luogo che lo vede non solo chef ma anche imprenditore da luglio 2019 . Nel 2020 la Guida Michelin gli assegna l ’ ambita Stella , oggi l ’ ingresso nell ’ Associazione JRE Italia . « Entrare a far parte di JRE rappresenta un punto di estrema rilevanza per il nostro percorso , significa godere del rispetto di colleghi di importante caratura , umana e professionale ». La cucina di Filippo Oggioni è fondata su freschezza , autenticità dei prodotti e competenza tecnica . La stessa che gli permette di rivisitare alcune ricette tradizionali secondo una linea molto rispettosa della loro essenza . Una filosofia che si completa con la tenacia , disegnando la figura del giovane chef : « Il periodo storico che stiamo affrontando non è certo dei più felici – racconta – ma nonostante la cornice così precaria continuiamo ad andare avanti nel miglior modo possibile , cercando di dipingere al massimo delle capacità la nostra realtà ristorativa ».

I NUOVI PROGETTI JRE ITALIA

LA FORMAZIONE : Continuano le lezioni targate JRE presso l ’ Istituto Alberghiero E . Maggia di Stresa e L ’ Istituto Pellegrino Artusi di Recoaro . Inizia la partnership con ALMA , La Scuola Internazionale di Cucina Italiana .
CENE JRE A / R : Cene a 4 mani dove gli chef JRE Italia faranno coppia ai fornelli con cene andata / ritorno nei rispettivi ristoranti .
PROGETTO TERA FOOD BANK IN ONCOLOGY : FBO & JRE Insieme per un progetto legato alla salute dei malati oncologici con ricette e consigli , studiati insieme a medici e nutrizionisti , disponibili sul portale “ FBO sempre con te ”. www . jre . eu
Michele Castelli e Virginia Caravita Dimora Ulmo ( Matera )
Michele Castelli e Virginia Caravita , giovani cuochi i cui passi si sono incontrati nella cucina del ristorante di Massimo Bottura a Istanbul . È il 2015 quando Castelli torna nella sua terra natìa , Matera , con l ’ intenzione di aprire qualcosa di proprio : nel settembre 2017 nasce Dimora Ulmo . Accanto a lui Virginia . Da quel momento il loro percorso come chef / imprenditori ha inizio , tra decisione , intraprendenza , grande capacità tecnica e culinaria . Tutte caratteristiche che li portano a diventare parte dell ’ Associazione JRE Italia . « JRE Italia per noi rappresenta un luogo d ’ incontro con altri giovani chef che credono nella propria attività e pensano che il modo migliore per farla crescere sia confrontarsi con gli altri » spiegano « siamo orgogliosi di poter rappresentare un territorio che fino a poco tempo fa aveva ben poche realtà di un certo tipo ». Quella che propongono a Dimora Ulmo è una cucina di contaminazione , fatta di ingredienti anche internazionali combinati con quelli lucani . Due ristoratori che stanno maturando : « essere un giovane ristoratore oggi è sicuramente molto impegnativo , ma anche estremamente soddisfacente . Riteniamo che se si lavora bene e con passione i risultati arrivano . Ovviamente servono tante energie poiché passare da essere “ solo ” chef a ristoratori è un gran bel salto . In questo percorso è la squadra che fa la differenza ».
Andrea Valentinetti Ristorante Radici ( Padova )
Il cammino di esperienze nel mondo della cucina per Andrea Valentinetti passa dal ristorante Acqua Pazza di Ponza , a due delle migliori pasticcerie di Padova , fino a quattro anni trascorsi con i fratelli Alajmo e una tappa al Peck di Milano . Poi il salto nell ’ agosto del 2017 , quando apre il suo ristorante Radici a Padova dove esprime una capacità culinaria basata sul territorio , sulle radici appunto , letta attraverso quel senso più contemporaneo di innovazione che ne determina la particolarità . Particolarità , passione e talento che lo portano a diventare uno dei nuovi ingressi 2022 di JRE Italia : « è un onore essere entrato nei JRE , rappresenta una ulteriore crescita e spinta , essere in un gruppo così costituisce una conferma del lavoro fatto . Adesso inizia un ulteriore percorso , con altri obiettivi da raggiungere . Essere un giovane ristoratore oggi vuol dire mettersi in gioco , diventare parte di un cambiamento ».
Andrea Monesi – Locanda di Orta ( Orta San Giulio - NO )
Gli studi presso la scuola alberghiera , esperienze in diversi ristoranti stellati e poi la decisione di prendere le redini della Locanda di Orta dove aveva iniziato come chef : Andrea Monesi porta in tavola una cucina la cui matrice trova concretezza nel territorio , nel recupero di ricordi personali che attingono dai sapori di casa . L ’ ingresso in JRE Italia è quello che lui definisce « un tassello importante per la mia crescita professionale , un ’ occasione per incontrare colleghi , avendo modo di scambiare opinioni , idee , pensieri . Si tratta dell ’ associazione che può rappresentarmi e comprendermi al meglio ». Una rappresentazione che ben si spiega con la capacità di adattarsi e dominare il cambiamento in atto : « essere giovane ristoratore oggi significa grande sacrificio per realizzare un sogno e un progetto di vita , circondandosi di collaboratori che diventano poi parte integrante della famiglia ».
Michele Castelli e Virginia Caravita
Andrea Valentinetti
Andrea Monesi
Filippo Oggioni