Gli Speciali di Tecnologie Meccaniche REPORTAGE EM0 2019 | Page 92

R eportage Prodotti di Loris Cantarelli MORSE PNEUMATICHE CON SERRAGGIO A MOLLA SMW-Autoblok ha sviluppato le nuove morse Twin Vice STV per esigenze di bloccaggio ottimale e design estrema- mente compatto senza costante alimentazione del circuito pneumatico. Una presa sicura del pezzo è fondamentale per garantire all’utensile di lavorare nelle migliori condizioni e ottenere un componente di qualità e rispettoso delle tolle- ranze: scegliere il sistema di serraggio più adatto è quindi fondamentale. Tra i vari sistemi di bloccaggio, ognuno con caratteristiche che lo rendono idoneo a determinate condizioni di utiliz- zo, la morsa con apertura e chiusura pneumatica necessita di una alimentazione costante: la serie STV invece è dotata di soluzioni (differenti nell’apertura manuale o automatica) che non la richiedono per il corretto funzionamento della morsa (semplificando quindi movimentazione e installa- zione), inoltre hanno la protezione delle guide delle griffe dall’ingresso di impurità e trucioli. Un altro tema rilevante è l’ingombro nell’area di lavoro (il contenitore della molla di chiusura occupa un volume im- portante, alzando i morsetti e riducendo all’utensile lo spa- zio per muoversi), soprattutto nelle macchine a 5 assi: la se- rie STV è quindi progettata per la massima compattezza, che riduce il 30% degli ingombri rispetto allo standard. La gamma esiste a due griffe 125, 180 o 225 mm STV-2N STV- 2L, ognuna delle quali è disponibile con corsa normale o lun- ga e a griffe STV-3N nelle taglie 180 e 225 con corsa normale. Le morse STV possono essere dotate di una valvola di sicu- rezza SAB-1 per alimentarle manualmente. 90 OTTIMIZZARE IL PROCESSO DI RETTIFICA Balance Systems è una azienda di riferimento nel mondo dei sistemi per il controllo e l’ottimizzazione di processo per macchine rettificatrici. Nell’ambito degli organi di trasmissione, oggi le scatole del cambio sono molto più complesse rispetto al passato a causa del maggior numero di ingranaggi, dei cambi marcia più rapidi e della richiesta di maggiore affidabilità. Ciò significa che il processo di rettifica svolge un ruolo fondamentale. I costruttori sono perciò chiamati a raggiun- gere tolleranze geometriche sempre più strette e una perfetta finitura superficiale. È qui che entra in gioco Balance Systems: l’offerta dell’a- zienda italiana comprende il bilanciamento automatico dei mandrini su 1 e 2 piani, i sistemi di rilevamento di contatto con tecnologia ba- sata sull’emissione acustica e la misura in-process dei pezzi in lavora- zione. I clienti di Balance Systems sono i costruttori delle macchine rettificatrici, così come gli utilizzatori finali che aspirano a migliorare i propri processi di rettifica. Durante il processo di rettifica la mola può sbilanciarsi a causa dell’usura e del comportamento del mandrino, e quando questo accade sia la finitura superficiale del pezzo che la vita del mandrino possono soffrirne. Per questo motivo è opportu- no utilizzare un sistema di bilanciamento automatico del mandrino come “Absolute Balancer”, basato su un attuatore meccatronico che ottimizza in tempo reale la posizione di due masse di compensazio- ne per ridurre lo sbilanciamento al di sotto di valori stabiliti. Le forze critiche che si generano durante la rotazione vengono così annullate, riducendo qualunque stress di fatica dei componenti in rotazione. Questo design brevettato e allo stato dell’arte, si è dimostrato superiore alle alternative di mercato sia in termini di velocità di esecuzione sia di accuratezza e affidabilità. I sistemi di controllo contatto basati su emissione acustica, inoltre, sono in grado di rilevare con massima sensibilità il punto e le condizio- ni di contatto tra mola e ravvivatore (diamantatore), nonché tra mola e pezzo. Come afferma il direttore tecnico Andrea Guidotti “La funzione “Envelope” permette un controllo accurato della for- ma e del profilo della mola eseguito dal ravvivatore. Massima si- curezza di processo grazie, infine, alla funzione “Crash Detection”, che consente di rilevare tempestivamente le anomalie sulla base dei rumori che la macchina genera durante la lavorazione”. Dicembre 2019 www.techmec.it