Gli Speciali di Tecnologie Meccaniche REPORTAGE EM0 2019 | Page 83

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eportage
Sempre più automazione
Francesco Plizzari di Open Mind mette
in evidenza l’importanza di potere cor-
rettamente simulare diversi processi di
lavorazione. «Da sempre Open Mind è
alla ricerca di soluzioni software mirate
al migliorare le performance produttive.
EMO 2019 è stata la giusta vetrina per
mostrare le novità sviluppate sia per la
fresatura che per la tornitura e la simu-
lazione. Non ultime le novità legate al
mondo dell’Additive, mai individuato da
Open Mind come tecnologia concorren-
te all’asportazione del truciolo bensì da
integrare. È stata l’occasione di per met-
tere nuovamente in risalto il pacchetto
ad alte prestazioni hyperMILL MAXX
Machining, con novità sia nelle strategie Anche in tema di automazione, l’inte-
grazione di processi è sempre più pre-
sente. Lo dimostra KUKA, al cui stand
erano esposte numerose novità a parti-
re dalla nuova generazione di robot KR
Quantec con migliorate performance in
termini di qualità, affidabilità, flessibili-
tà ed economicità che lo rendono idoneo
per qualsiasi operazione, dalla saldatu-
ra spot alle attività di carico e scarico. I
robot lineari KUKA consentono di colle-
gare sequenze di lavoro su diverse mac-
chine CNC.
È stata inoltre presentata la piattaforma
mobile omnidirezionale KUKA Mobi-
le Platform KMP 1500, che si muove in
modo autonomo e flessibile nello spazio.
È una risposta alle crescenti esigenze
Molte le anteprime esposte in EMO. Mi
focalizzerei sul controllo numerico TNC
640, con widescreen da 24" ed Extended
Workspace Comfort e Compact in paral-
lelo alla schermata del controllo nume-
rico per visualizzare altre applicazioni
e organizzare le commesse in maniera
completamente digitale e direttamente
sul TNC. Questo controllo, come tutti
i CN Heidenhain per fresatrici e torni,
grazie anche alle molte funzioni evolute
di cui dispone si impone per sicurezza di
processo, accuratezza e produttività an-
che a partire dalla produzione di pezzi
unici. Tra queste spicca Connected Ma-
chining che permette, con semplicità e
sicurezza, l'integrazione digitale delle
macchine nella catena di processo». di sgrossatura trocoidale che in finitura
con l’utilizzo di utensili a profilo conico/
barile. Le lavorazioni dal vivo hanno rap-
presentato l’attrazione principale dello
stand in quanto i risultati del processo ad
alta precisione hanno dimostrato di es-
sere letteralmente “brillanti”. Tutti que-
sti punti di forza sono stati implementati
e migliorati nella nuova versione 2020.1
presentata proprio in occasione di EMO
2019. Con la nuova versione però Open
Mind tiene in particolar modo a intro-
durre sempre più il nuovo approccio
alle lavorazioni “easy to use” attraverso
i moduli “automation”: applicazioni che
permettono la programmazione di la-
vorazioni su geometrie complesse con
estrema facilità in massima sicurezza». del settore per quanto riguarda la flessi-
bilità. All’interno dello stand sono state
allestite anche due celle robotizzate per
dare dimostrazione delle potenzialità
dei vari prodotti. Nella cella di prelavo-
razione, KUKA ha presentato una solu-
zione potente e precisa dedicata all'am-
biente della fonderia. La seconda cella
invece è stata sviluppata insieme allo
specialista di metrologia Mahr, che ha
fornito la macchina di misura MarShaft
Scope 750 plus Robot Ready per la mi-
sura automatica di alberi attraverso un
dispositivo ottico universale. La solu-
zione di misura può essere posizionata
direttamente accanto alle macchine di
produzione e ispezionare alberi e parti
girevole. L'elevata affidabilità di misura
www.techmec.it Dicembre 2019
mono la crescente necessità di produrre
secondo elevati standard di accuratezza
e qualità sia pezzi singoli altamente per-
sonalizzati che prodotti su larga scala; al
tempo stesso hanno l’esigenza di adot-
tare processi sicuri, economici ed effi-
cienti sempre più in ottica 4.0, capaci di
adattarsi in modo agile ai cambiamenti
del mercato. La risposta di Heidenhain
è completa e articolata, e mira a offrire
soluzioni in grado di combinarsi e inte-
ragire per l’ottimizzazione dei processi.
Sotto, da sinistra:
Sergio Ferrero di Tebis
Lo stand
Heidenhain
Francesco Plizzari
di Open Mind
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