Gli Speciali di Tecnologie Meccaniche REPORTAGE EM0 2019 | Page 80
CNC, software e automazione
Integrazione digitale
A sinistra: Filippo Giannini di
Siemens Italia
Sotto: Olivier Thenoz di Esprit
In basso: Paolo Lonati di
Bosch Rexroth
simi strumenti di ottimizzazione della
produttività a disposizione degli utiliz-
zatori finali. Il Digital Twin infatti si di-
mostra uno strumento efficace di com-
petitività che coinvolge non solo l’ufficio
di sviluppo meccanico, elettrico, softwa-
re e di automazione, ma la stessa rete di
vendita del costruttore; è possibile otti-
mizzare l’intero ciclo di sviluppo della
macchina con una riduzione del time to
market fino al 30%. Grazie a potenti tool
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di ingegneria è possibile incrementare
efficienza e flessibilità e ridurre i tempi
di messa in servizio della macchina fino
al 50%. Grazie a incrementate perfor-
mance del PLC fino a 10 volte più veloce,
del CN fino al 50% più performante, del
Digital Twin della produzione dedicato
agli utilizzatori finali, è possibile ottene-
re anche un incremento della produtti-
vità delle macchine del 25%. Continua
infine l’espansione del portafoglio di
Cloud Computing e di Edge Computing
con MindSphere e Sinumerik Edge, ar-
ricchito da un numero sempre crescen-
te di app specifiche per il settore, tra cui
quelle focalizzate all’ottimizzazione del
pezzo lavorato, al monitoraggio e alla
gestione del processo di lavorazione di
macchina, all’incremento della disponi-
bilità e della produttività della macchina
utensile sfruttando, in alcuni casi, anche
l’intelligenza artificiale».
A puntare in modo deciso sull’intelligen-
za artificiale è Esprit, come dichiarato da
Olivier Thenoz. «La nuova generazione
del sistema CAM Esprit rappresenta un
importante cambiamento nell’approc-
cio alla programmazione, in quanto si
basa sull’intelligenza artificiale (AI) per
lo sviluppo dei programmi. Il motore
AI in attesa di brevetto agevola l’attività
dell’operatore e semplifica notevolmente
il passaggio dal progetto alla produzione
in macchina eliminando una serie di step
manuali. Il sistema Esprit infatti sviluppa
i programmi sfruttando i Digital Twin
delle macchine presenti in officina. Que-
sto significa che l’AI ha a disposizione tut-
te le caratteristiche delle macchine, e in
tempo reale può modificare il program-
ma in funzione delle correzioni apportate
dal progettista al modello del pezzo da
realizzare. Inoltre, abbiamo svolto un’im-
portante attività per “insegnare” all’AI le
best practices per la programmazione
Dicembre 2019
macchina in modo da sviluppare un ri-
sultato efficiente. Una corretta strategia
di lavorazione infatti non può tenere con-
to soltanto della traiettoria corretta per
evitare collisioni, ma deve valutare anche
la cinematica, le prestazioni, le caratteri-
stiche del mandrino e tutti i parametri
che influenzano anche in minima parte
il risultato finale. Per questa ragione il no-
stro sistema sfrutta una libreria di Digital
Twin delle principali macchine presenti
sul mercato e allocata sul cloud. Combi-
nando dunque un modello adattivo, la
connessione alle informazioni in tempo
reale e la fedeltà del Digital Twin con la
macchina reale anche nei parametri di
lavoro adottati dall’utilizzatore finale
abbiamo sviluppato un sistema perfor-
mante e in grado di evitare la presenza di
un post processor, in quanto abbiamo la
certezza che le posizioni e i movimenti si-
mulati nell’ambiente virtuale corrispon-
dono esattamente a quelli della macchi-
na reale».
Efficienza multiprocesso
Paolo Lonati di Bosch Rexroth conferma
la crescita dell’importanza degli stru-
menti digitali per il miglioramento delle
performance di tutti i processi. «Quello
che è importante per Bosch è la continua
convergenza sulla digitalizzazione. La
nuova unità di controllo embedded XM
42 rappresenta una nuova generazione
di struttura hardware di controllo la cui
caratteristica principale è data dalle pre-
stazioni.
Partendo da un prodotto già di alto livel-
lo siamo riusciti a migliorarlo in modo
considerevole per quanto riguarda la
parte del controllo numerico, in parti-
colare nel connubio tra CN e PLC, otte-
nendo un incremento di performance
decisamente rilevante. MTX, il nostro
innovativo CNC-Core dalle estese fun-
zioni multitecnologiche basato su con-
trollo embedded XM42, consente di au-
tomatizzare efficientemente macchine
multiprocesso con un numero elevato di
assi grazie all’ausilio di un solo controllo.
Questa soluzione permette l’elaborazio-
ne di 60 processi indipendenti senza do-
vere ricorrere all’utilizzo di più CPU.
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