Gli Speciali di Tecnologie Meccaniche REPORTAGE EM0 2019

R eportage IL MERCATO HA NUMERI DIFFICILI DA PARAGONARE A QUELLI DEL 2018; PER QUELLO INTERNAZIONALE SI REGISTRA IN PARTICOLARE UN'ATTENZIONE CRESCENTE DELL’ESTREMO ORIENTE sioni e peso ridotti, a tutto vantaggio dei consumi in macchina. Per chi deve effettuare frequenti variazioni del regi- me di rotazione del mandrino, infatti, la minore inerzia riduce consumi e tempo ciclo. Aggiornato anche il sistema a pun- to zero Easy Lock, che ora presenta un perno al posto della flangia e un sistema antirotazione in 4 punti per una ripe- tibilità centesimale. Ampia l’offerta di morse, alcune delle quali garantiscono 5 micron di ripetibilità con 6.000 kg di for- za di chiusura. Di tutt’altra natura, ma pur sempre di presa pezzo si tratta, sono le pinze per robot collaborativi; concet- tualmente semplici, sono realizzate con un pistoncino pneumatico o un elettro- magnete attorno al quale viene costruito il sistema di presa in materiale plastico sfruttando le tecnologie additive». Grande attenzione anche alla manuten- zione delle macchine, in particolare del sistema di aggancio del portautensile all’interno del mandrino. «Lubritool può essere caricato in ma- gazzino come un normale utensile e, richiamato periodicamente dal CNC, lubrifica automaticamente la parte di scorrimento delle pinze HSK A-40, A-50, A-63 e A-100 e, a breve, anche Capto», ha concluso Ferrarese. Il valore della sicurezza Presente sul mercato con vari canali di- stributivi, Repar2 sta vivendo un anno positivo e in sostanziale stabilità rispet- to al precedente, sebbene si avverta un rallentamento generale in tutta Europa: «Ci sono Paesi stabili e altri che invece hanno sofferto parecchio come Belgio, Olanda e Germania, che per noi è un mercato molto importante», afferma Silvana Castelluccio di Repar2. La fiera www.techmec.it rappresenta sempre un meeting point di primaria rilevanza, sia per incontrare clienti consolidati sia per allacciare rap- porti con nuove aziende. Ci sono clienti - i nostri sono principalmente importatori e distributori di prodotti tecnici - sempre più sensibili al discorso della sicurezza sulle macchine utensili e abbiamo potu- to notare anche come nei mercati emer- genti si stia manifestando per queste tematiche un forte interesse che prima non esisteva. Il nostro è un prodotto che non realizza pezzi, ma garantisce sicu- rezza sul lavoro: evita fermi macchina e incidenti agli operatori, e quando le aziende si rendono conto di questo va- lore capiscono che investire in sicurezza non significa avere una spesa improdut- tiva bensì produrre meglio, senza che il lavori si arresti o rallenti, o che gli operai e i tecnici si facciano male». Un esempio è Spider 50, uno smeriglia- tore, esposto in fiera che permette di effettuare la smerigliatura dei pezzi in macchina - operazione che sinora dove- va essere svolta a mano - in modo protet- to e sicuro, senza rischi per i lavoratori. così come in officina, la riduzione degli sprechi è un must e rappresenta uno dei nostri cavalli di battaglia - spiega Na- dine Crauwels, Presidente di Sandvik Coromant - Per questo sviluppiamo co- stantemente prodotti e soluzioni pensati per assicurare la massima produttività all’utilizzatore finale incrementando la qualità del processo. Penso alla nuova CoroMill 390, il cui corpo è stato allegge- rito sfruttando le tecnologie additive. O a CoroDrill DS20, la prima punta a inserti multitaglienti per profondità del foro fino a 7 volte il diametro». Non mancano strumenti “paralleli” per incrementare la produttività, come l’app gratuita per il calcolo dell’usura degli utensili. «Il digitale ha ormai guadagnato ampi consensi nel mondo manifatturie- ro - ha aggiunto Nadine Crauwels - Tra- lasciando l’impiego più classico, come la disponibilità di risorse online, cataloghi e configuratori, oggi con uno smartpho- ne possiamo scattare la foto di un uten- Una tecnologia in costante evoluzione Nel corso degli anni sono state spese molte risorse per lo sviluppo degli uten- sili da taglio. Colpa (o merito?) di nuove applicazioni, materiali difficili da lavo- rare, necessità di aumentare i margini operativi. Sandvik Coromant ha portato a EMO 2019 alcune interessanti soluzioni pensate proprio per ricavare il massimo nelle applicazioni più ostiche. «Nella vita Dall'alto: Alberto Ferrarese di Röhm Italia Srl Silvana Castelluccio di Repar2 Dicembre 2019 71

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