Gli Speciali di Tecnologie Meccaniche REPORTAGE EM0 2019 | Page 51

R eportage tutto devo rispondere alle specifiche esigenze di produttività, qualità e schedulazione della produzione. Non serve dunque banalmente un im- pianto veloce nell’eseguire un ciclo di lavoro, ma uno che lavori 24 ore al giorno, flessibile, che non mi fac- cia “brutte sorprese”. Se sono veloce a fare un pezzo per poi dover stare fermo per ore quando si effettua un cambio lotto, dove sta il vantaggio?». Alte prestazioni, ma sempre in sicurezza Allo stand di Mandelli Sistemi fa bella mostra di sé l’ultima nata, Spark 1200: una macchina che inte- gra diverse novità hardware e sof- tware. «Spark 1200 è una macchina com- pletamente nuova, progettata da zero per rispondere alle rinnova- te esigenze del mercato - confer- ma Marco Colombi, Responsabile Commerciale di Mandelli Sistemi - Si tratta di una estensione dell’ar- chitettura tornio/fresa con tavola fissa tipica della linea Spark, ma ripensata su una taglia più piccola e per applicazioni nel mondo aero- nautico e motoristico, energetico, oil&gas eccetera, il tutto anche su materiali tenaci sia in sgrossatura, sia in finitura». Tra le richieste più pressanti de- gli utilizzatori finali, in Mandelli Sistemi segnalano l’affidabilità di processo. «Migliorare di pochi punti percen- tuali la velocità complessiva di una lavorazione è utile ma non fonda- mentale - prosegue Colombi - È in- vece sul fronte della sicurezza del processo che si concentrano le ri- chieste: le lavorazioni senza pre- sidio sono un ottimo modo per in- crementare la produttività di una officina, ma è fondamentale potere contare su processi sicuri. Per que- sto abbiamo in fase di brevetto una sione di SmartCut, il sistema per il controllo delle vibrazioni, è in gra- do di intervenire opportunamente anche in fase di tornitura. Grazie all’attività con una software house italiana, inoltre, stiamo implemen- tando algoritmi per la manutenzio- ne predittiva. Nel corso degli anni abbiamo eseguito diversi step: la sensorizzazione della macchina, la sua connessione in rete per la te- lediagnostica e ora siamo in grado di usare sofisticati algoritmi che ne controllano le condizioni e, in base a uno storico acquisito, segnalano eventuali criticità utili per interve- nire prima che si verifichi un gua- sto». Il futuro è digitale Spira un “vento digitale” allo stand di MCM; benché esponga un impo- nente FMS, è dal lato software che l’azienda presenta le maggiori no- vità. ESISTE ORMAI UN ABISSO CHE SEPARA LE MACCHINE DELLA VECCHIA GENERAZIONE DA QUELLE APPARTENENTI ALLA NUOVA, PENSATE PER CLIENTI ALL’AVANGUARDIA soluzione che permette di arrivare a 350 bar all’utensile di tornitura, utile per spezzare il truciolo anche dei materiali più tenaci e quindi la- vorare in sicurezza senza presidio. Diverse novità anche lato software nella nostra piattaforma per l’In- dustria 4.0 iPum@. La nuova ver- In alto: Marco Colombi di Mandelli Sistemi A lato, da sinistra: Andrea Bergaglio e Gian Luca Giovanelli di MCM www.techmec.it Dicembre 2019 «La più recente sfida in ambito ma- nifatturiero non è solo legata alla produzione , ma anche all’analisi dei dati. – conferma Gian Luca Gio- vanelli, amministratore delegato dell’azienda – Le macchine oggi per- mettono di lavorare vicino ai limiti tecnologici degli utensili e dei ma- teriali; sui dati c’è invece un gran- de margine di miglioramento. Per questo abbiamo sviluppato la suite jFRX, che permette di raccogliere, elaborare e gestire i dati generati dalla macchina utensile durante il processo produttivo grazie ai vari 49