Gli Speciali di Tecnologie Meccaniche REPORTAGE EM0 2019 | Page 48
Asportazione
La tecnologia non si ferma
A sinistra: Chip Storie di Ingersoll
Machine Tools Inc.
Sotto: Masahiko Mori di DMG
MORI
certificata come la stampante 3D
più grande al mondo destinata alla
fabbricazione di componenti ter-
moplastici. Questa stampante offre
elevate prestazioni quanto a rapidi-
tà, affidabilità ed economicità. Essa
integra anche una testa di fresatura
a 5 assi per le operazioni di finitura.
Proiettati verso il futuro
Sempre imponente la presenza di
DMG MORI alle fiere di settore; an-
che questa EMO 2019 non fa ecce-
zione, con oltre 11.000 m 2 di super-
ficie espositiva.
Durante l’evento riservato alla
stampa, il Presidente del Gruppo
Dr. Masahiko Mori ha confermato
come il mercato stia attraversando
un momento non facile, ma è an-
che convinto che si tornerà presto
a crescere.
«Abbiamo in programma un pro-
getto a medio termine che vedrà
ALLA RECENTE EMO NON SOLTANTO
MACCHINE, MA OGNI GENERE DI
TECNOLOGIA PENSATA PER MIGLIORARE
LE PERFORMANCE IN FASE DI
ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO
oltre alle macchine utensili tradi-
zionali, anche dei prodotti digitali.
La nostra piattaforma digitale con-
sentirà ai clienti di estrapolare dal-
le macchine utensili una serie di
dati che potranno essere analizzati
per individuare possibili guadagni
di produttività, per offrire servizi
di manutenzione predittiva e per
ridurre al minimo i tempi inattivi.
Vi è ormai un abisso che separa le
macchine della vecchia generazio-
ne da quelle appartenenti alla nuo-
va: noi ci rivolgiamo a una clien-
tela all’avanguardia, che opera su
programmi reattivi, e grazie alle
soluzioni sicure basate sul cloud i
nostri clienti sono più entusiasti
che mai di impiegare gli innovativi
strumenti digitali che oggi siamo
in grado di proporre».
«Abbiamo anche lanciato sul mer-
cato una nuova stampante 3D, la
Masterprint, che di recente è stata
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Un’ulteriore attività su cui puntia-
mo molto è quella connessa all’am-
modernamento, aggiornamento e
revisione dei nostri sistemi già in-
stallati presso i clienti: alcuni lavo-
rano con macchine operative da 10,
15, 20 anni, se non di più, e spesso
il cliente non intende investire in
nuove tecnologie, si trova bene con
la macchina che già utilizza e desi-
dera solo prolungare la durata utile.
Quindi attribuiamo grande impor-
tanza alla nostra capacità di aggior-
nare e ammodernare i sistemi già
in uso. Abbiamo a disposizione un
intero gruppo di operatori specia-
lizzati, un team in costante espan-
sione, in particolare ora che tutta
l’economia sta attraversando una
fase di rallentamento. Le attività di
aggiornamento e ammodernamen-
to vanno via via acquisendo un ruo-
lo sempre più importante nel nostro
portafoglio di soluzioni». protagoniste le tecnologie additive
- ha confermato Masahiko Mori -
Tra il 2020 e il 2030, infatti, siamo
convinti che ci sarà un grande bal-
zo in avanti per queste tecnologie
e per le relative applicazioni. Ov-
viamente le macchine utensili ad
asportazione di truciolo restano
il nostro core business, come di-
mostrano le 45 macchine esposte
qui in EMO, di cui ben 27 dotate di
sistemi di automazione di diverso
tipo. Non solo robot antropomorfi
o sistemi per il cambio pallet, ma
anche il nostro recente PH-AGV 50,
un AGV che si muove in totale au-
tonomia per movimentare merci
e pezzi all’interno di un ambiente
sicuro».
Il Dott. Mori accennava al futuro
delle tecnologie additive, ma è bene
precisare che già oggi sono molte le
soluzioni utili per sfruttare questo
nuovo approccio costruttivo.
Dicembre 2019 www.techmec.it