Come tante storie di aziende vetrarie, anche questa inizia con le tipiche dimensioni di una bottega, con la passione e intraprendenza del fondatore e la gestione appassionata dell’ intera famiglia. L’ azienda, nata come“ Taranto Giuseppe e Figli”, trasforma la ragione sociale agli inizi degli anni novanta in“ F. lli Taranto di Ciro e Patrizia”. Oggi, dopo 50 anni di attività, l’ azienda si è spogliata delle vecchie vesti ed è diventata“ Vetro Italia Srl”. Un cambio di immagine, un’ azienda che si è ingrandita fino ad avere due stabilimenti( uno a Melito e uno a Casandrino), tutta la famiglia che lavora fianco a fianco ogni giorno, idee imprenditoriali e mentalità 4.0. Tutto questo è l’ i- dentità di Vetro Italia, senza mai tralasciare quelli che sono i valori e gli ideali del fondatore. Quello che si respira entrando in azienda e parlando con Ciro Taranto è un sano e sacro senso della famiglia, un legame profondo che sa anche darsi dei limiti( per fortuna): tutta la famiglia concorre alle decisioni, ma ognuno è libero nelle proprie competenze.“ La vecchia guardia è sempre presente in azienda- commenta Christian Taranto, Responsabile qualità e certificazioni- ma è una presenza discreta e di supporto alla nuova generazione”. Oggi l’ azienda, grazie alla mentalità aperta e imprenditoriale e al know how acquisito in tanti anni, è all’ avanguardia nell’ innovazione, nella ricerca di nuovi materiali e tecnologie per la lavorazione del vetro. Questa assidua ricerca ha portato Vetro Italia ad essere uno dei principali attori del mercato e a fornire la migliore qualità possibile del prodotto finale.“ Nuove tecnologie produttive affiancano la nostra esperienza sul campo- afferma Ciro Taranto- Non solo ci siamo sempre dati l’ obiettivo della qualità sia sul prodotto finito sia sul fronte dei macchinari, ma la qualità per noi è anche creare un ambiente sempre migliore in cui lavorare, aumentando la produttività e qualità dei nostri impianti”.