Laboratorio cinetico
Moto perpetuo
Presentazione
In molti bambini autistici si possono osservare movimenti ripetitivi come battere o scuotere le mani, agitare le dita davanti al viso, strofinare pollice ed indice, annusare, tossire; se sono attirati da un oggetto, possono fissarlo per lungo tempo, oppure possono accendere e spegnere continuamente gli interruttori della luce o aprire e chiudere i rubinetti dell’acqua.
Questi movimenti ripetitivi, che i bambini mettono in atto senza intenzionalità né consapevolezza, si chiamano stereotipie e possono essere motivo di derisione ed isolamento da parte dei compagni; inoltre, intralciano le attività che devono svolgere, dalle mansioni più semplici a quelle più complesse.
Con il laboratorio “moto perpetuo” vorremmo far sperimentare agli alunni alcune difficoltà che i bambini con autismo, a causa di questi movimenti ripetitivi, incontrano per svolgere mansioni apparentemente semplici e che tutti eseguiamo quotidianamente come scrivere, eseguire calcoli, rispondere a semplici domande.