( segue dalla prima pagina ..) In seguito a tali voti lo studente sarebbe sempre di più demotivato ad approcciarsi alla materia su cui ha difficoltà , nonché mortificato dalla valutazione eccessivamente bassa . Un ' insufficienza generica basterebbe a sanzionare negativamente uno studente . Questa proposta viene accolta positivamente dal Presidente della Sird , la società italiana di ricerca didattica , Pietro Lucisano , il quale ha confermato in un ’ intervista di come le insufficienze inferiori al 4 facciano passare la voglia di studiare agli studenti e di come voti su alta scala come il 9 e il 10 indicano troppo la perfezione . In conseguenza di ciò , lui propone l ’ attuazione di un sistema di valutazione a 5 livelli : piena insufficienza , lieve insufficienza , sufficienza , buonino e buono . D ’ altro canto , l ’ Assessore del Trentino alla Lingua Italiana , Giuliano Vettorato , afferma che abolendo i diversi gradi di gravità non si premierebbero per nulla gli studenti meritevoli . Molti altri professori in tutta Italia reagiscono negativamente a queste proposte , poiché oltretutto si vedono espropriati dei loro mezzi di valutazione . Anche il ministro dell ’ istruzione Giuseppe Valditara in seguito alla questione sulla valutazione si è espresso negativamente , dichiarando :
” I ragazzi non crescono nell ’ ovatta . Se non li abituiamo ad affrontare le frustrazioni , che nella vita saranno tante , facciamo il loro male "
Secondo il Ministro i voti espressi nello scrutinio sono “ indicatori temporanei ” in quanto lo studente può dimostrare il suo riscatto durante il resto dell ’ anno e non essere catalogato per un giudizio negativo . " Nella mia visione di scuola ciò che conta saranno i giudizi contenuti nel portfolio che devono servire al ragazzo e alla famiglia per cogliere criticità , opportunità , potenzialità , raggiungimento di risultati , abilità , eccetera ", dichiara il ministro .
Centinaia di studenti come noi , in tutto il mondo soffrono a causa di insufficienze gravi , sentendosi un fallimento , vivendo con l ’ ansia di un brutto voto o con la paura di deludere i genitori , a volte ricorrendo anche a gesti più estremi come il suicidio .
Ricordiamo ad esempio il caso della ragazza 17 enne a Pavia , salvata da un coraggioso professore o quello della 16 enne morta a Roma gettandosi dal balcone a causa dei brutti voti a scuola e tanti altri casi simili avvenuti recentemente . La pressione che noi studenti ci troviamo ad affrontare ogni giorno a scuola è di certo rilevante per la nostra salute mentale , ci sono studenti più forti che magari affrontano un brutto voto spronandosi a fare di meglio la volta seguente , ma ce ne sono altrettanti più fragili per i quali queste valutazioni possono essere indice di dolore , inadeguatezza e inferiorità . Il dibattito rimane ancora aperto , nell ’ attesa che cambi qualcosa in positivo per il nostro futuro da studenti . Voi cosa ne pensate ? Siete favorevoli alla dichiarazione del Ministro ? O la pensate come l ’ Assessore Provinciale tedesco ? Fatecelo sapere con i vostri commenti sul profilo Instagram o con un messaggio nella cassetta della posta !