Giornalino di Istituto 2013 | Page 20

ITALIA DA TERRA DI EMIGRAZIONE A TERRA DI IMMIGRAZIONE La nostra penisola ha conosciuto, nel corso dei secoli , entrambi i fenomeni (emigrazione ed immigrazione) ed è l’esempio lampante di come la storia sia da sempre caratterizzata dalla ciclicità. Una ciclicità, tuttavia, che deve trovare un piano d’azione serio ed efficiente per affrontare quella che, oggi, è diventata una vera e propria emergenza umanitaria e territoriale. L’Italia è stata soprattutto un luogo di partenze e di struggenti addii: sono stati gli italiani, infatti, ad essere i protagonisti del più grande esodo migratorio che ha interessato l’epoca moderna. Gli ultimi decenni, invece, hanno visto l’Italia diventare luogo di immigrazione: sono migliaia le persone che per cause economiche o politiche sono approdate nella nostra penisola, paese di passaggio o meta ultima . La storia del nostro “amico” Ibrahim non è la solita storia di immigrati africani, di quelli che siamo abituati a veder sbarcare a Lampedusa o a Portopalo, fantasmi di se stessi, scampati dal pericolo di un possibile naufragio, ma è una storia d’immigrazione, d’amore, di nostalgia, e di un sogno infranto … Una storia insieme delicata e commovente . Ibrahim è arrivato in Italia attraverso le solite e molteplici peripezie; nel suo cuore, sin da bambino ha sognato l’Italia come terra di legalità e di democrazia, qui avrebbe potuto sentirsi libero, al sicuro, e privo di minacce . I suoi studi, i suoi sacrifici, la conoscenza di più lingue, un giorno gli avrebbero dovuto consentire di poter riuscire ad ottenere un lavoro dignitoso che gli avrebbe permesso di far venire nel nostro Paese anche la donna che ama . Ma arrivato in Italia le sue speranze crollano, anche se non crolla la sua fervida fede: Dio è sempre accanto a lui nonostante tutto. OGGI è VIVO e libero…... I suoi occhi trapelano “solitudine” e sofferenza ma la sua forza, il suo coraggio, il suo sorriso lo inducono a sperare in un futuro migliore. Ibrahim con la sua “testimonianza” ci ha regalato momenti di profonda commozione e ci ha permesso di conoscere non solo la storia politica e sociale del suo paese, ma ci ha fornito le motivazioni che lo hanno spinto a lasciare la sua tanto amata terra, dilaniata da guerre e da un sistema politico che calpesta i diritti e la dignità dell’UOMO. Nelson 2 C ITIS Beatrice Borgia Corrada Petralito Eleonora Moncada IVG Tecnologico PAGINA 20