Riflessioni sul Diario di Anna
Come ogni anno il 27 gennaio diventa per
noi tutti un giorno per riflettere sulle atrocità che
l'uomo moderno ha prodotto nella storia.
Quest'anno ci siamo accostati alle pagine del Diario di Anna Frank, abbiamo interiorizzato "la sua
storia", realizzando un'attività che abbiamo poi
commentato insieme ai nostri compagni del biennio.
Si prova sempre una sorta di timore quando si affronta il ricordo dell'Antisemitismo, delle persecuzioni contro gli Ebrei e dei lager in cui si è consumato lo sterminio di un intero popolo. Molto è stato
scritto e raccontato su quel periodo, ma la storia di
Anna Frank resta una tra le più toccanti testimonianze, capace di parlare a tutti senza differenze
di razza o di provenienza.
Forse perché a narrarla è un'adolescente che filtra
le vicende personali e sociali del mondo tipico della sua età, attraverso le sue emozioni.
Nonostante il suo celebre Diario sia una testimonianza di una vicenda di morte, le pagine trasudano vita, energia, voglia di scoprire, voglia di amare, riflettere, sperare, a dispetto della tragica situazione storica. Questo deve essere un insegnamento per noi tutti. Prima di essere tristi per stupidaggini, dobbiamo ricordarci quali sono i veri problemi della vita e dobbiamo ritenerci fortunati, perché abbiamo “ tutto" e purtroppo ci lamentiamo
perché vogliamo sempre di più..
Nella speranza di capire il vero significato della
vita….
Carmen Gennuso
Giorgy Paolino
II C ITIS
PAGINA
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