Giornalino Crescere Insieme Novembre 2016 | Page 2
La festa di tutti i santi
Le commemorazioni dei martiri, comuni a diverse Chiese, cominciarono ad esser celebrate nel IV secolo. Le prime tracce di una
celebrazione generale sono attestate ad Antiochia, e fanno riferimento alla domenica successiva alla Pentecoste. Questa usan-
za viene citata anche nella settantaquattresima omelia di Giovanni Crisostomo ed è preservata fino ad oggi dalle Chiese orien-
tali.
Il 1 Novembre, infatti c’è stata la messa del fanciullo i cui protagonisti sono stati quattro santi importantissimi:
San Josè Sanchez del Rio;
Santa Faustina;
Santa Chiara Luce Badano;
Santa Madre Teresa di Calcutta.
Adesso andremo a vedere nel dettaglio le storie dei singoli Santi:
San Josè Sanchez del Rio nacque a Shuayo in Messico il 28 Marzo 1913 da una famiglia solidamente cristiana. Ricevette
la prima comunione a Guadalajara, dove era emigrato quando era ancora piccolo e subito si distinse per la sua devozio-
ne mariana. Dopo che il presidente Plutarco Eliàs Calles promulgò delle leggi anticlericali, si formò l’esercito popolare
dei “cristeros”, cui si unirono i fratelli di Josè. Quest’ultimo non poté partecipare a causa della sua giovane età. Ciò no-
nostante diventò portabandiera dell’esercito. Venne catturato e messo in carcere, poi rinchiuso nel battistero della
chiesa di San Giacomo apostolo a Sahuayo. Rifiutò le proposte di liberazione, determinato a dare la sua vita. Fu ucciso il
10 febbraio 1928 a quattordici anni. Il 20 Novembre 2005, sotto il pontificato di Benedetto XVI.
Santa Faustina nacque il 25 agosto 1905, da una famiglia di contadini a Glogowiec. Già dall’età di sette anni avvertì la
vocazione religiosa ma non aveva il consenso dei genitori per entrare nel convento. Sollecitata poi da una visione di
Cristo sofferente, partì per Varsavia dove il 10 agosto del 1925 entrò nel convento delle Suore della Beata Vergine Ma-
ria della Misericordia. Nel 1926 ricevette l’abito e il nome di Suor Maria Faustina. È stata proclamata santa il 30 aprile
2000 e le sue reliquie si trovano nel "Santuario della Divina Misericordia" a Cracovia.
Santa Chiara Luce Badano è nata a Sassello il 29 ottobre 1971. Crebbe nella stessa città e terminate le scuole medie si
trasferisce a Savona dove inizia il liceo classico. All’età dei sedici anni avverte i primi dolori ad una spalla che si rivela
essere un osteosarcoma dopo analisi più approfondite. Inutili interventi alla spina dorsale, chemioterapia. Rifiutò la
morfina che le avrebbe tolto la lucidità. Si informa di tutto, non perde mai il suo abituale sorriso. Alcuni medici, non
praticanti, si riavvicinano a Dio. La sua cameretta, in ospedale prima e a casa poi, diventa una piccola chiesa, luogo di
incontro. Le venne affettuosamente dato il soprannone di ‘Luce’ da chi le era più vicino. Negli ultimi giorni, Chiara non
riusciva quasi più a parlare; morì all’alba del 7 ottobre 1990 e poi beatificata il 25 settembre 2010 presso il Santuario
del Divino Amore in Roma.