Giornale dell'Installatore Elettrico, Nov/Dic 2024 | Page 12

12 NEWS DALLA FILIERA
A CURA DI CLAUDIA REALI

FESI 2025 : LA FIERA DELL ’ EDIFICIO SOSTENIBILE E INTEGRATO

È stata presentata a Milano FESI , la prima fiera dell ’ edificio sostenibile e integrato targata Frankfurt Messe . La scelta della location non poteva non cadere su BolognaFiere e su Bologna città carbon neutral 2030 . “ FESI è un progetto fieristico nato con l ’ obiettivo di rispondere alle nuove esigenze del mercato italiano , che si stanno rapidamente evolvendo in seguito alla recente direttiva europea ” – dichiara Donald Wich , Amministratore Delegato Messe Frankfurt Italia . “ La normativa impone standard energetici e ambientali più stringenti per gli edifici , con l ’ intento di ridurre le emissioni di carbonio e migliorare l ’ efficienza energetica entro il 2030 . Pertanto , dopo un confronto nei mesi scorsi con i top player e le associazioni del settore
, è emersa la necessità di avere una piattaforma come FESI , che vuole dunque essere un punto di riferimento per tutti gli operatori del settore , offrendo soluzioni concrete e innovative per affrontare le sfide poste da questa importante trasformazione ”. Continua Wich : “ Abbiamo scelto strategicamente di collocare FESI nel quartiere fieristico di Bologna , che si appresta a trasformarsi nei prossimi anni e partecipa alla progettazione e attuazione del Tek ( Technology , Entertainment , Knowledge ) District . Si tratta di un importante intervento di rigenerazione urbana sostenibile della città su un ’ area di oltre 210 ettari destinata a diventare un hub di riferimento europeo per i Big Data e l ’ intelligenza artificiale ”. FESI si svolgerà dal 14 al 16 ottobre 2025 e offrirà un ’ ampia
panoramica sulle innovazioni del settore , dalla building automation all ’ integrazione IoT , dalle soluzioni per la gestione energetica alla sicurezza degli edifici , dai sistemi di climatizzazione e riscaldamento , agli impianti elettrici e di lighting , fino alla mobilità smart e verticale . La fiera includerà anche un ricco programma di conferenze e workshop , con il rilascio di crediti formativi professionali ( CFU ) per i partecipanti , affrontando temi quali la digitalizzazione , il Building Information Modeling ( BIM ) e l ’ uso di tecnologie emergenti come l ’ intelligenza artificiale . Verranno inoltre presentati casi di successo che dimostrano l ’ impatto delle tecnologie di smart building nel settore residenziale . In un contesto in cui le normative ambientali e le esigenze del
mercato spingono verso edifici sempre più sostenibili , FESI rappresenta un appuntamento fondamentale per tutti i professionisti che desiderano essere all ’ a- vanguardia del cambiamento . La fiera offrirà ai visitatori l ’ opportunità di esplorare le più recenti soluzioni in grado di coniugare efficienza energetica , riduzione dell ’ impatto ambientale e tecnologie integrate per edifici intelligenti e resilienti . Partecipare a FESI significa accedere a un ’ e- sperienza immersiva e formativa , pensata per progettisti , ingegneri , architetti , costruttori , amministratori pubblici e facility manager , con l ’ obiettivo di promuovere l ’ adozione di soluzioni innovative e sostenibili che rispondano alle sfide ambientali e tecnologiche del futuro .

URMET DIVENTA MARCHIO STORICO DI INTERESSE NAZIONALE

Un ’ impresa nata in Piemonte , cresciuta in Italia e con presenza consolidata a livello internazionale , viene riconosciuta e celebrata ufficialmente con l ’ ingresso nel Registro speciale dei Marchi Storici di Interesse Nazionale : Urmet , infatti , è ora una delle 785 imprese che hanno caratterizzato la storia imprenditoriale del nostro Paese , con i suoi prodotti iconici e i suoi brevetti internazionali . Fondata a Torino nel 1937 come Società Anonima per l ’“ Utilizzazione e il Recupero del Materiale Elettro Telefonico ”, Urmet è una multinazionale a capitale interamente italiano , azienda principale di Urmet Group , realtà mondiale con circa 2500 dipendenti . Il Registro speciale dei Marchi Storici di Interesse Nazionale è stato istituito dal Decreto Crescita del 2019 , convertito in legge con modifiche nel giugno dello stesso anno , e prevede che i titolari o licenziatari esclusivi di marchi d ’ impresa registrati da almeno cinquanta anni , utilizzati per la commercializzazione di prodotti o servizi realizzati in un ’ impresa produttiva di eccellenza storicamente collegata al territorio nazionale , possano ottenere l ’ iscrizione del marchio nel registro dei marchi storici di interesse nazionale , istituito presso l ’ Ufficio Italiano Brevetti e Marchi . Attualmente , i marchi storici iscritti al Registro sono 785 , di cui
321 legati al settore alimentare : da una recente ricerca sviluppata da Cribis , risulta che le aziende italiane costituite da almeno 50 anni siano oltre 77mila , di cui quasi il 40 % è ubicato nel Nord Ovest d ’ Italia ( 24,7 % in Lombardia , 10,8 % in Piemonte , il resto suddiviso fra Liguria e Valle d ’ Aosta ) e solo il 2,85 % costituito nel decennio 1931-1940 . www . nt24 . it