Giornale dell'Installatore Elettrico Nov 2025 | Seite 4
4 EDITORIALE
DANIELE BONALUMI
Sicurezza integrata: norme, responsabilità e opportunità per chi progetta e installa
P artendo dal nuovo quadro normativo e giurisprudenziale che sta ridefinendo il modo in cui si progettano e gestiscono gli impianti di sicurezza, il settore vive oggi una transizione formativa e operativa. La revisione della CEI 79-3 ribadisce la necessità di approcci oggettivi e ripetibili, mentre il DM 37 / 08 e il GDPR mantengono il ruolo centrale della competenza dell’ impresa installatrice e della tutela dei diritti delle persone. Sono cambiamenti che non riguardano soltanto carta e burocrazia: pesano su ogni scelta progettuale, ogni offerta commerciale e ogni contratto di manutenzione. La prima conseguenza pratica è che la sicurezza non può più essere vista come singoli dispositivi messi a caso: l’ impianto antintrusione va pensato, tarato e installato a regola d’ arte. Inoltre, la documentazione non può essere un optional: è il filo che lega la responsabilità del committente alla professionalità del fornitore e consente di dimostrare conformità e scelta tecnica. E in tal senso va letto il Risk Tool che accompagna la CEI 79-3: una leva per rendere oggettive le valutazioni e velocizzare la produzione della documentazione richiesta. Accanto alla protezione attiva, l’ integrazione con la videosorveglianza richiede poi una gestione attenta della privacy. Le Linee guida del Garante, il GDPR e la prassi sulla Protezione dei Dati impongono scelte progettuali che rispettino il principio di minimizzazione, tempi di conservazione adeguati e misure tecniche di tutela dei dati. Per l’ installatore significa saper proporre— oltre alla videocamera— flussi operativi: cartelli informativi, informative, impostazioni di conservazione e contratti di servizio che prevedano obblighi di sicurezza e manutenzione. La terza lezione è pratica e delicata insieme: la gestione delle telecamere. La giurisprudenza recente ha spesso stravolto le indicazioni operative( in questo numero un caso sull’ uso di telecamere occulte), mantenendo dunque sempre alta la necessità di aggiornamento. Infine, c’ è un nodo strategico: la formazione e la rete professionale. Il panorama fieristico di novembre( a Milano, nell’ ambito di MIBA— con Sicurezza, Smart Building Expo e GEE) offre non soltanto esposizione di prodotti, ma occasioni puntuali per aggiornarsi su integrazione impiantistica, cybersecurity, regolamentazione e nuovi modelli di business. La sicurezza nasce dall’ unione tra norma, tecnologia e processo professionale. Chi saprà consolidare queste tre dimensioni non solo ridurrà i rischi, ma trasformerà la conformità in valore commerciale. daniele. bonalumi @ dbinformation. it www. nt24. it