GIE Luglio/Agosto 2022 | Page 62

62 VETRINA
OSPEDALI E LOCALI MEDICI

PRAMAC – Soluzioni affidabili per garantire sicurezza e valore

In un contesto sempre più dipendente dall ’ energia elettrica , la disponibilità di alimentazione diventa requisito indispensabile per garantire produzione , servizi e qualità . Negli ospedali , per assicurare la continuità d ’ esercizio , si utilizzano più fonti di alimentazione : in aggiunta alla rete elettrica di distribuzione , troviamo sorgenti addizionali quali gruppi elettrogeni abbinati ad altri possibili sistemi di continuità . Nell ’ ambito della transizione energetica , orientata alla sostenibilità ed alla cura per l ’ ambiente , i gruppi Pramac della serie GGW , con alimentazione a combustibile gassoso ( gas Metano o GPL ), trovano oggi un ampio spazio applicativo . I tradizionali gruppi elettrogeni alimentati a gasolio stanno infatti lasciando spazio a soluzioni alimentate con combustibili alternativi , più flessibili in termini d ’ installazione e gestione , e maggiormente idonee alle crescenti restrizioni poste sul gasolio per il contenimento delle emissioni climalteranti . Per soddisfare i requisiti di affidabilità e ridondanza delle fonti di energia per applicazioni di emergenza , Pramac ha perfezionato il funzionamento in parallelo dei generatori a gas , avvalendosi dell ’ uso di una tecnologia di controllo integrata ed usa motori Generac ® ad accensione comandata , ottimizzati per prestazioni e reattività a qualsiasi variazioni di carico . Alcuni dei vantaggi dell ’ uso dei generatori GGW riguardano gli aumentati tempi di funzionamento e l ’ eliminazione delle attività di rifornimento , in quanto il gas è fornito dalla rete pubblica , evitando lo stoccaggio e le relative implicazioni ambientali . Inoltre , la potenza modulare in parallelo assicura vantaggi in termini di ridondanza , flessibilità e scalabilità , offrendo ai clienti un ’ affidabilità fino al 99,9999 % per carichi critici . La capillarità del gruppo Pramac permette di rispondere ad esigenze globali e , al tempo stesso , molto specifiche , come nel progetto realizzato per l ’ ospedale di L ’ Isle-Sur-La-Sorgue , situato nel sud della Francia , che ha richiesto l ’ installazione di un gruppo elettrogeno di emergenza da 500 kVA , in una condizione geografica particolarissima . L ’ ospedale si trova infatti su un ’ isola , sul fiume Sorgue , circondata da uno specchio d ’ acqua dolce pura , protetta dalla legge Natura-2000 . Lo stoccaggio in loco di grandi quantità di gasolio , con il suo alto rischio di contaminazione ambientale , non è quindi consentito e per tale applicazione la soluzione della serie GGW , a carburante gassoso , ha rappresentato la migliore risposta possibile .

SCHNEIDER ELECTRIC

Illuminazione di emergenza nel settore ospedaliero

Un impianto d ’ illuminazione di emergenza , indipendente dalla rete elettrica proprio per contrastare l ’ eventuale danneggiamento causato dall ’ evento critico , consente a tutti i servizi ospedalieri di operare nel modo più sicuro possibile , per garantire la visibilità delle vie di fuga ai pazienti , al personale sanitario e amministrativo , ai manutentori e ai visitatori presenti nella struttura . Con l ’ integrazione delle soluzioni di illuminazione di emergenza Schneider in EcoStruxure , la piattaforma aperta e abilitata dall ’ IoT Schneider oggi offre una illuminazione di emergenza che dialoga con il building management system , ottimizza la manutenzione complessiva di tutta l ’ illuminazione e consente di :
• rappresentare in modo complessivo e schematico l ’ impianto , in cui gli apparecchi collegati all ’ unità di controllo sono divisi per linee e identificati da icone colorate che permettono di rilevarne intuitivamente lo stato , e di inviare i comandi a gruppi di apparecchi tramite dei pulsanti . Il passaggio da una visualizzazione all ’ altra è semplice e intuitivo ;
• visualizzare in planimetria gli apparecchi , con icone dinamiche che permettono di rilevarne immediatamente la posizione e lo stato , così da indirizzare un intervento di manutenzione mirato ed efficace ;
• identificare in modo dettagliato ogni singolo apparecchio in termini di stato , esito dei test e allarmi attivi , con pulsanti per l ’ invio di comandi al singolo apparecchio stesso .
Questi sistemi introducono anche riduzione dei costi di gestione , e si configurano come interventi ammissibili per la richiesta di incentivi del piano Transizione 4.0 . Esempio di applicazione di questi sistemi è l ’ illuminazione di emergenza presso la RSA Ca ’ dei Fiori di Quarto D ’ Altino ( VE ). La struttura della RSA nasce nel contesto storico di un ’ antica villa legata alla cultura veneziana . L ’ adozione delle tecnologie per la gestione dell ’ edificio proposte da Schneider Electric è avvenuta in un contesto sfidante : un progetto di riqualificazione e recupero di un edificio protetto , che prevedeva anche un ampliamento con una nuova costruzione molto più moderna . Il Sistema distribuito Exiway DiCube implementato presso l ’ RSA Ca ’ dei Fiori ha ottimizzato comfort e sicurezza per gli ospiti e per il personale interno . È un sistema di tipo distribuito auto-alimentato , che esegue la diagnosi automatica degli apparecchi di illuminazione d ’ emergenza ad esso connessi , e permette la centralizzazione di tutte le informazioni a livello di unità di controllo . Il sistema inoltre è in grado di inviare comunicazioni sull ’ esito dei test via e-mail o attraverso allarmi e visualizzazioni a livello di “ registro digitale ” degli eventi via Eco- Struxure .
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