GIE Luglio/Agosto 2022 | Page 40

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HAGER BOCCHIOTTI
Indubbiamente anche il nostro gruppo ha potuto godere di una ripresa brillante e in parte inaspettata della domanda da inizio 2021 . La crescita ha investito tutte le linee di business che caratterizzano la nostra offerta , comunque definire “ sana ” una crescita in doppia cifra con il primo numero che non è un 1 mi pare azzardato . Ci sono fattori noti a tutti che hanno favorito tale performance , dall ’ adeguamento dei prezzi in funzione delle evoluzioni dei costi delle materie prime , alla crescita significativa di nuovi business che hanno come focus la sostenibilità . Si dice che i fatturati riempiano d ’ orgoglio e i margini le tasche ; i nostri sforzi si sono concentrati nel mantenere un corretto bilanciamento delle due componenti . Le voci di un calo della domanda nel secondo semestre si rincorrono . Ad oggi viviamo ancora l ’ onda lunga dei 18 mesi appena trascorsi , anche se analizzando il mix di vendita possiamo notare come , prodotti che trovano applicazione a completamento del business fotovoltaico rappresentino un traino importante per mantenere il corretto trend dei mesi precedenti . Dopo ogni fase di forte accelerazione segue un periodo di riequilibrio , per cui pensiamo sia abbastanza naturale . Ovviamente parliamo al netto delle ripercussioni legate a eventi esterni inizialmente non prevedibili , dei quali ancora oggi non siamo in grado di valutare l ’ impatto e la durata .
Gianfranco Ferroni , Direttore Vendite Italia di Hager Bocchiotti
MELCHIONI READY
Certamente uno dei segni positivi del mercato nel mondo della distribuzione del materiale elettrico è stato ( ed è ) in grossa parte determinato dagli incentivi governativi in materia di efficientamento energetico . Questa richiesta importante , nata dopo la pandemia , ha generato una crescita difficilmente gestibile su tutti i fronti ; dalle imprese con produzioni nazionali ed europee , alle aziende come Melchioni Ready che producono e importano dall ’ Estremo Oriente una grossa parte della gamma prodotti e che hanno dovuto fare i conti con almeno tre fattori rilevanti : difficoltà produttive , costi e aumenti di materie prime e dei noli marittimi e , soprattutto , tempi di consegna molto lunghi , che non hanno di fatto “ aiutato ” la marginalità finale a reggere l ’ urto importante dei costi . In virtù dei continui cambiamenti economici e sociali a livello mondiale , da due anni a questa parte l ’ intero settore della distribuzione lavora con obiettivi di medio periodo . Nei prossimi mesi ci aspettiamo , come previsto da tutti gli indicatori , che la domanda possa calare anche nel mondo tecnico , così come già si è notato nel mondo consumer da inizio anno . In questo scenario di cambiamenti repentini , Melchioni Ready si è da tempo strutturato , investendo molto sul servizio verso il cliente a cui garantiamo un importante stock a magazzino , velocità nelle consegne degli ordini e , soprattutto , un ’ ampia offerta che ci permette di essere partner dei grossisti del mondo elettrico .
Ermes Forlani , Direttore Vendite di Melchioni Ready
PERFORMANCE IN LIGHTING
Negli ultimi
18 mesi abbiamo assistito indubbiamente ad un mercato che ha registrato degli incrementi incredibili di fatturato , che si riferiscono soprattutto al mercato nella sua interezza . Noi operiamo nel settore del Lighting che ha conosciuto delle dinamiche diverse , nel senso che l ’ aumento dei listini è stato moderato e l ’ impennata della domanda ha interessato solo marginalmente il settore dell ’ illuminazione in quanto i fattori che alterano le normali dinamiche di mercato hanno inciso relativamente , come per esempio l ’ Ecobonus 110 %. Infatti , questo incentivo ha toccato marginalmente l ’ illuminazione per quanto riguarda un riflesso sull ’ e- dilizia civile / residenziale . La luce quindi si è mossa in maniera positiva , volumi rimasti abbastanza costanti , listini variati di pochi punti percentuali dato che nel nostro mondo il costo delle sorgenti LED , in costante decrescita , ha in qualche modo compensato l ’ aumento dei costi di trasporto e delle materie prime . Questa dinamica ha quindi appiattito la curva del decremento della sorgente LED e della parte elettronica dei nostri apparecchi , che pesa per oltre un 50 % nella nostra distinta base . Nel mondo del Lighting quindi il recupero di quote di mercato , seppur contenuto , è comunque un recupero sano , ci siamo riposizionati sul mercato con le nostre energie e con la forza del nostro prodotto e della nostra forza vendita . Il secondo semestre lo affronteremo con serenità , ci aspettiamo di riuscire a performare meglio rispetto allo scorso anno . Le richieste che ci arrivano dal mercato sono costanti , c ’ è forse un calo nel sell out dei distributori soprattutto per prodotti legati alle commodities , ma si sono invece aperte le domande su grandi progetti aperti da tempo .
Carlo Cattaneo , Direttore Vendite Italia di Performance iN Lighting
SCHNEIDER ELECTRIC
Nella fase di ripresa del “ post pandemia ” il mercato è stato molto vivace , in tutti i comparti , con alcuni segmenti che hanno trainato la crescita . Abbiamo visto gli effetti positivi dell ’ ecobonus e degli incentivi transizione 4.0 che hanno dato una ulteriore spinta a tutta la filiera ; in ambito distribuzione elettrica , ma anche per l ’ automazione industriale , anche l ’ export e gli investimenti industriali hanno rivitalizzato il settore . Questa importante accelerazione della domanda , a cui il mercato non era pronto – specie per alcuni componenti – ha avuto impatto su disponibilità e costi delle materie prime , di conseguenza molti produttori hanno rivisto i propri listini con aumenti più significativi rispetto al passato : vediamo però in ogni caso una crescita di volumi , quindi riteniamo che l ’ aumento dei prezzi abbia pesato solo parzialmente sulle performance . Il conflitto in corso e l ’ inflazione possono rappresentare un rischio di rallentamento per il mercato ma la nostra visione rimane positiva . Gli effetti degli investimenti legati al PNRR devono ancora vedersi sul mercato ; a livello generale il PIL , anche se rivisto , resta in positivo e la quantità di opportunità che adesso sono in fase di progettazione , gli investimenti previsti , sono molto significativi . Anche se ci saranno alcuni settori e clienti che ridurranno la velocità – pensiamo ad esempio a quei settori dove le tematiche aperte sulla cessione del credito nel quadro delle varie misure governative peseranno di più – ma nel complesso riteniamo che il mercato rimarrà in terreno positivo .
Ivan Maineri , VP Home & Distribution , Power Products di Schneider Electric Italia www . nt24 . it