GIE Luglio/Agosto 2022 | Page 38

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COMELIT
Essendo Comelit parte del settore del materiale elettrico , non abbiamo registrato una crescita tale da pensare ad una “ bolla ” o a un fenomeno esponenziale , come invece è successo ad esempio nel settore delle rinnovabili . Per quanto ci riguarda abbiamo vissuto una crescita fisiologica , che si attesta tra il 7 e il 10 %, una crescita che definirei sana . Certamente sull ’ aumento dei listini ha pesato l ’ innalzamento del costo delle materie prime e dei semilavorati . Gli incentivi fiscali come il superbonus hanno , invece , inciso marginalmente sulla nostra crescita , non sono certo stati il principale fattore di sviluppo e per questo motivo non ci aspettiamo in futuro ripercussioni negative date dall ’ eventuale cancellazione del Superbonus . Siamo anzi confidenti che il trend positivo continuerà . Ci occupiamo della catena del valore dei nostri prodotti con particolare attenzione ed abbiamo sviluppato un modello di business che ha individuato come principale asset di sviluppo il canale professionale . Gli installatori di impianti elettrici sono i nostri principali partners , accanto ai numerosi nostri venditori , specialisti di prodotto e centri di assistenza tecnica capillari su tutta Italia . Il nostro obiettivo è rendere sempre più semplice ed efficace il loro lavoro . Per questo abbiamo sviluppato la app MyComelit , una piattaforma digitale che consente ai professionisti di avere Comelit sempre in tasca , ed è anche per questo che confidiamo in un successo costante . Non avendo registrato una crescita dovuta unicamente alle spinte del Superbonus , non ci aspettiamo un crollo nel secondo semestre . Dal nostro osservatorio possiamo dire che di certo ci sarà una flessione e un rallentamento e che il secondo semestre sarà meno brillante del primo , tuttavia restiamo positivi ed ottimisti . In questi anni abbiamo sviluppato relazioni importanti con i nostri principali interlocutori e contiamo anche su questo rapporto per proseguire nel trend di crescita . Per noi di Comelit la programmazione strategica e i piani marketing e vendite sono strumenti essenziali per non affidarci ad eventi episodici che possono influenzare i mercati positivamente o negativamente . Grazie ai nostri reparti di ricerca e sviluppo abbiamo messo a punto prodotti innovativi , impianti integrati , ma soprattutto numerosi nuovi servizi per i nostri clienti . Pensiamo di affrontare il prossimo semestre e quelli che verrano con la determinazione che ci ha sempre contraddistinto e con la capacità di leggere in anticipo le esigenze dei nostri clienti e degli utilizzatori finali . I nostri prodotti sono progettati per unire funzionalità e design e le nostre “ persone ”, i nostri tecnici , ma anche i nostri partner installatori , sanno che Comelit è “ sempre con loro ”, migliora il loro modo di lavorare e consente loro di offrire servizi tempestivi . Ci prepariamo al secondo semestre con la consapevolezza che non ci si può affidare a bonus momentanei , ma occorre leggere il mercato ed essere capaci di trasformare i dati analizzati in azioni destinate ad acquisire quote di mercato e consolidare la propria posizione .
Demetrio Trussardi , Direttore Commerciale Italia e Consigliere Delegato di Comelit
ELETTROCANALI
Il 2021 è stato per noi un anno sicuramente soddisfacente sotto l ’ aspetto “ cifra d ’ affari ” ma al contempo difficilissimo per la sua gestione . Ci siamo trovati a registrare un significativo aumento della domanda ma , contemporaneamente , a fare i conti con una carenza epocale di materia prima senza parlare dei costi schizzati alle stelle per la loro reperibilità . La scelta di Elettrocanali è stata quella di cercare di garantire sempre la disponibilità dei materiali e rinunciare alla Cassa Integrazione facendosi direttamente carico di tutti i continui aumenti dei costi … il tutto ovviamente a discapito della mera marginalità . Ipotizzavamo un nuovo anno più tranquillo ; supportato dalla continuità della domanda ma poi tutti conosciamo ciò che è successo nei primi mesi in chiave internazionale e le relative conseguenze . La logica conseguenza ha portato i forti incrementi energetici ad impattare in maniera preponderante sulle produzioni e sui trasporti tali da invalidare le “ normali ” condizioni di vendita . Anche noi quindi siamo stati costretti a mettere mano ai Listini e gli inevitabili aumenti delle quotazioni hanno avuto il solo obiettivo di coprire l ’ evoluzione dei costi e mai finalità speculative . Tuttavia , eravamo consci che tutto ciò non sarebbe bastato , ragione per cui , abbiamo attivato una importante riorganizzazione sia in termini di risorse ( inserimento di nuove attività e cariche aziendali strategiche ) sia di offerta ( inserimento di nuovi prodotti , altri ancora in fase di ultimazione ed ancora completamenti di gamma ). Fortunatamente la nostra clientela ha recepito e colto favorevolmente questo nostro impegno e non ha tardato a darci il proprio assenso implementando da un lato il numero di famiglie trattate e dall ’ altro a diffondere ulteriormente il nostro marchio permettendoci così di aumentare il numero dei Clienti . Quest ’ anno dopo un avvio effervescente , alcuni fattori economici ( borse mondiali con forti volatilità ), domestici ( sospensione dei fondi destinati al Bonus 110 ; difficoltà ad accedere alla cessione del credito … ecc .) internazionali ( conflitto in Ucraina ) e contingenti ( fotovoltaico , cavi ) hanno e stanno disturbando la continuità di crescita drogando sensibilmente il consolidamento dei fatturati . Nonostante l ’ attuale situazione e le caute aspettative per il prossimo semestre , in Elettrocanali possiamo parlare ancora di un momento soddisfacente che vede la nostra crescita registrare percentuali positive soprattutto in termini di volume grazie all ’ impegno che tutta l ’ organizzazione riversa quotidianamente sul mercato .
Ruggero Nissoli , Direttore Commerciale Italia di Elettrocanali
GECA
Gli incrementi di fatturato registrati nell ’ ultimo anno e mezzo sono stati superiori a quanto determinato dal mero aumento dei prezzi di listino . Il mercato ha cercato di recuperare quanto perso durante il lockdown e il risultato sarebbe stato ancora migliore , se non fosse stato frenato dalla scarsità di componenti e materie prime . Il secondo semestre , non parte sotto i migliori auspici , l ’ incertezza dovuta alla delicata situazione geopolitica e al conseguente aumento delle materie prime , dei trasporti e dell ’ energia , ha determinato una notevole “ frenata ” delle richieste , che sembrerebbe voler proseguire per tutto l ’ anno . Noi abbiamo da sempre cercato di dare stabilità alle aziende del nostro gruppo , diversificando quanto più possibile la gamma della nostra offerta ed “ esplorando ” il mercato mondiale alla ricerca di nuovi sbocchi commerciali , strategia che ci ha conseguito di mantenere un costante trend di crescita .
Vincenzo Gerri , Direttore Commerciale di Geca www . nt24 . it