GIE Luglio/Agosto 2022 | Page 17

• i dati identificativi dell ’ installatore ;
• i dati identificativi del committente ;
• il luogo in cui è ubicato l ’ impianto avendo cura di specificare bene : indirizzo , numero civico ed eventualmente il numero d ’ interno ;
• la potenzialità dell ’ impianto espressa in KW ;
• l ’ esistenza di un progetto , quando obbligatorio , con i dati identificativi del tecnico che lo ha redatto ;
• la data e la firma dell ’ installatore apposte anche in forma elettronica .
NORMATIVA 17
È importante che la dichiarazione di conformità rilasciata dall ’ installatore sia stata inviata anche a ASL / ARPA per l ’ omologazione ( di cui si dovrà allegare evidenza nella richiesta ).
Richiesta documentazione varia
Con questa prestazione è possibile richiedere copia della documentazione cartacea . A tal fine è sempre opportuno contattare preventivamente la UOT competente per territorio per verificare se tale documentazione cartacea è disponibile . Tale prestazione è soggetta al pagamento di una tariffa . degli infortuni mortali . Il contatto elettrico diretto è al settimo posto nella graduatoria delle varie tipologie di incidente . Come indicato dalla Figura 1 il maggior numero degli incidenti ha riguardato il settore delle costruzioni . Un altro elemento interessante che emerge dalle statistiche che solo il 30 % degli infortuni è legato alle attività dei manutentori / installatori elettrici mentre il 70 % riguarda lavoratori che svolgono altre attività e che quindi occasionalmente vengono a contatto con le linee elettriche . Il progresso tecnologico ha permesso di ottenere
BIBLIOGRAFIA la sicurezza dei lavoratori . Le leggi che finora si sono succedute hanno richiesto all ’ installatore di certificare , con la dichiarazione di conformità rilasciata al committente , che l ’ impianto è stato realizzato seguendo le norme tecniche ed utilizzando materiali ad esse conformi . Il Datore di Lavoro deve trasmettere all ’ Inail ed all ’ ASL / Arpa la dichiarazione di conformità . In questo modo l ’ impianto viene immatricolato ed è possibile verificare che lo stesso sia periodicamente verificato grazie agli organismi incaricati dal Datore di lavoro e da esso comunicati ad INAIL .
Figura 1 . Distribuzione degli infortunati da contatto elettrico diretto rispetto ai settori di attività ( valori in %)
Voltura per acquisizione impianto / apparecchio Voltura per cessione impianto / apparecchio
Queste due prestazioni possono essere richieste rispettivamente dal datore di lavoro che acquisisce l ’ impianto o dal datore di lavoro che cede l ’ impianto . Per entrambe le prestazioni è necessario produrre idonea documentazione che attesti il passaggio di proprietà dell ’ impianto .
Conclusioni
Un rapporto Inail del 2017 ha analizzato gli infortuni mortali , accaduti nell ’ arco temporale 2002-2012 e analizzati dal Sistema di sorveglianza nazionale prodotti per la costruzione degli impianti sempre più sicuri , che se installati secondo le norme tecniche dovrebbero garantire
Il settore Ricerca di Inail non svolge , come potrebbe sembrare , una attività meramente burocratica , ma piuttosto una
• Legge 5 marzo 1990 , n . 46 Norme per la sicurezza degli impianti . ( GU Serie Generale n . 59 del 12-03-1990 )
• D . Lgs 462 / 2001 Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche , di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi . ( GU Serie Generale n . 6 del 08-01-2002 )
• Decreto 22 gennaio 2008 , n . 37 . Regolamento concernente l ’ attuazione dell ’ articolo 11-quaterdecies , comma 13 , lettera a ) della legge n . 248 del 2 dicembre 2005 , recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all ’ interno degli edifici . 12-3-2008 ( GU Serie Generale n . 61 del 12-03-2008 )
• A . A . V . V . Infor . MO , Il contatto elettrico diretto . Inail 2017 attività di prevenzione dato che l ’ obbligo di denunciare l ’ impianto con la trasmissione della dichiarazione di conformità impone di fatto ai datori di lavoro di realizzare impianti sicuri . Come per tutti gli infortuni , il datore di lavoro dovrebbe pensare che evitare rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori è sempre un buon affare in termini di produttività e soprattutto economici . In questo articolo si è cercato di segnalare ai datori di lavoro le criticità che INAIL riscontra maggiormente nella gestione delle denunce di impianti di messa a terra e delle altre prestazioni connesse , con l ’ obiettivo di rendere chiaro a tutti gli esperti del settore come fare per evitare errori . In particolare , gli installatori dovranno ricordare che la dichiarazione di conformità è un documento importantissimo e che va compilato seguendo il modello fornito dalla normativa senza omettere alcuna informazione . Nello specificco dovranno essere sempre presenti :

• i dati identificativi dell ’ installatore ;

• i dati identificativi del committente ;

• il luogo in cui è ubicato l ’ impianto avendo cura di specificare bene : indirizzo , numero civico ed eventualmente il numero d ’ interno ;

• la potenzialità dell ’ impianto espressa in KW ;

• l ’ esistenza di un progetto , quando obbligatorio , con i dati identificativi del tecnico che lo ha redatto ;

• la data e la firma dell ’ installatore apposte anche in forma elettronica .

Gli autori si augurano che questo articolo possa essere utile a quanti si occupano della realizzazione e / o alla verifica di impianti elettrici e in particolare ai datori di lavoro che , non essendo sempre competenti nella materia specifica , debbono rivolgersi a installatori e tecnici in grado di garantire la sicurezza dei propri lavoratori .
GIE 5 luglio-agosto - 2022