G li impianti di protezione attiva antincendio sono normalmente disciplinati dalle norme tecniche di sistema emanate dall ’ UNI e , per la parte elettrica , dal CEI , con particolare riferimento al capitolo 56 della norma CEI 64-8 . Talvolta è possibile che una rapida lettura del contesto normativo possa indurre a individuare elementi di contrapposizione tra le due tipologie di fonti normative . Sull ’ argomento , non è inusuale trovarsi di fronte a posizioni divergenti nell ’ applicazione della norma UNI EN 12845 , quale possibile riferimento per la progettazione delle stazioni di pompaggio a servizio delle reti idriche antincendio , e del citato capitolo 56 della norma CEI 64-8 per la relativa alimentazione elettrica . L ’ articolo ha lo scopo di esaminare il citato contesto normativo con l ’ intendo di evidenziare la congruità delle prescrizioni in materia di protezione contro i guasti a terra , anche alla luce del parere più volte espresso dal Comitato Tecnico CEI 64C .
La valutazione del rischio
Per l ’ individuazione delle misure di sicurezza da applicare alle in-
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stallazioni elettriche all ’ interno di un fabbricato , occorre fare riferimento a due vincoli normativi di primaria importanza , quali : – L ’ Allegato 1 , punto 2 lettera e ) del Regolamento 305 / UE / 2011 , che richiede di tener conto , nel concepimento e realizzazione delle opere di costruzione , della sicurezza delle squadre di soccorso .
– L ’ articolo 80 del D . Lgs . 81 / 08 il quale prevede che il datore di lavoro adotti :
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“ le misure necessarie affinché i lavoratori siano salvaguardati dai tutti i rischi di natura elettrica connessi all ’ impiego dei materiali , delle apparecchiature e degli impianti elettrici messi a loro disposizione ed , in particolare , da quelli derivanti da … b ) contatti elettrici indiretti ”, eseguendo , allo scopo , una specifica valutazione dei rischi tenendo in considerazione … “ c ) tutte le condizioni di esercizio prevedibili ”. Nel caso dell ’ alimentazione elettrica |
delle pompe antincendio , tra le “ condizioni di esercizio prevedibili ” dovrebbero , verosimilmente , rientrare : – l ’ attività di verifica periodica e rilievo delle prestazioni degli impianti antincendio da parte di un tecnico abilitato secondo le indicazioni dell ’ Allegato IV D . Lgs . 81 / 08 e delle norme tecniche di riferimento ( ad esempio , UNI 10779 e UNI 12845 );
– l ’ attività di addestramento periodico sulle attrezzature antin-
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