Berlucchi Guido
Un Jeroboam d ' artista immancabile in una grande cantina privata.
Arnaldo Pomodoro, il più grande scultore italiano vivente, si è avvicinato più volte al mondo del vino ma in una sola occasione ha messo la sua firma d ' artista su una bottiglia. È successo alle soglie del Nuovo Millennio per la Guido Berlucchi, con la quale ha creato un oggetto d ' arte dalla forte valenza visiva e simbolica. L ' artista ha " vestito " un grande formato di Vintage con un ' etichetta e una sfera in bronzo, " il fregio festoso e la piccola palla del mondo ". Il prezioso contenuto è un elegante assemblaggio di Chardonnay e Pinot Nero maturato sui lieviti oltre 10 anni che offre all ' assaggio l ' intero ventaglio organolettico delle due nobili varietà: le eleganti note di frutta matura dello Chardonnay e le vivaci sensazioni di piccoli frutti rossi del Pinot Nero. Un insieme valorizzato dalla freschezza della sboccatura recente.
Bottiglia da 3 lt. con elementi sculturali in bronzo fusi a cera persa. L ' opera è corredata di certificato di autenticità con firma autografa.
Gli elementi sculturali, progettati per la bottiglia di Berlucchi per l ' anno 2000, sono stati interamente rifiniti a mano e curati direttamente dall ' artista. Sulla sfera posta sul culmine della bottiglia sono incisi la firma autografa di Arnaldo Pomodoro e il numero progressivo dell ' edizione. L ' edizione in esclusiva per la Guido Berlucchi comprende 150 esemplari in numeri arabi e 25 in numeri romani.
LOTTO N. 6
FRANCIACORTA
« BERLUCCHI 2000 »
EDIZIONE LIMITATA E NUMERATA DELL’ ARTISTA ARNALDO POMODORO
N. 78 / 150
FORMATO: JEROBOAM( 3L)
Con 520 ettari di vigneto in conversione biologica e 4 milioni di bottiglie prodotte all’ anno, la Guido Berlucchi di Corte Franca è l’ azienda pioniera in Franciacorta. Guidata da Franco Ziliani e dai figli Arturo, Paolo e Cristina, la casa coltiva da oltre mezzo secolo un sogno diventato realtà nel 1961 quando Ziliani, enologo, con Guido Berlucchi e Giorgio Lanciani creò il primo metodo classico della Franciacorta. Quel vino contribuì a modificare le sorti del territorio, dando vita a una DOCG che rappresenta oggi un fenomeno enologico internazionale. L’ azienda continua la sua opera pionieristica nel vigneto, con la conversione totale ai dettami dell’ agricoltura biologica, e in cantina, dove accoglie, oltre all’ affascinante porzione scavata nel XVII Secolo, meta ogni anno di oltre 17mila wine lover, l’ impianto di spremitura qualitativa più performante d’ Italia.
www. berlucchi. it
6