Simona è considerata l'ultima artista surrealista.
E' un’artista dei tempi moderni che ha rivalutato la donna in termini di immagine e di forme. Le donne di Simona sono morbide, voluttuose, Pin Up e dal fisico tipicamente mediterranee, quindi fuori dalla nostra realtà. Attraverso la sua arte, fotografica e non, la donna sensuale a cui Simona dà vita ha l’immagine delle Pin Up degli anni ’50.
In un’epoca in cui la società e lo star system istigano alla magrezza l’immagine delle donne di Simona diventano anacronistiche, quasi surreali.
La surrealtà di questa donne morbide (e della Sessa stessa) catapultano di diritto Simona nel filone degli artisti surrealisti del 2000 di cui è l’ultima esponente.
L'immagine della Sessa con forme voluttuose, labbra carnose e volitive, i suoi capelli rosso fuoco, le sue calze con l’immancabile reggicalze la immortalano come una eroina del nostro tempo ma di chiara ispirazione vintage e retrò, quindi proiettata negli anni ’40-‘50.
Una sorta di reggicalze intelligente dotato di vita propria e concettistica advangarde: è questo il migliore amico di Simona, il feticcio e bandiera di una femminilità imperante che si fa carica di erotismo.
La sua arte ha generato le sue Pin Up che trasudano una sensualità ai limiti dell’immaginazione femminile. Sono iper femmine quasi sembrano uscite dalla mente dell’uomo con una profonda femminilità senza mezzi termini.
Un altro artista che ha profondamente ispirato Simona Sessa, la sua produzione artistica e fotografica e la raffigurazione di sé stessa e delle donne è il grande pittore contemporaneo Jack Vettriano.
Le sue opere erotiche di alto livello sono la raffigurazione di uno spaccato degli anni ’30-’40-’50 dove l’erotismo era sprigionato da donne carnali, formose e con reggicalze e calze in vista.
Mentre le donne morbide, con i fianchi generosi, esibizioniste e legate con corde stimolano una sessualità ormai sopita fatta di immagini, odori, sensazioni ed emozioni profonde.
Quelle stesse donne che Simona ha iniziato a fotografare in chiave Pin Up curvy e femminili all’ennesima potenza facendole diventare caricature di loro stesse, ed immortalandole come fumetti erotici.
SIMONA
ARTISTA
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