La maglia celebrativa
Le storia
Sarà come azionare la macchina del tempo.
Quando i giocatori percorreranno il tunnel degli spogliatoi e saliranno i
gradini che portano al terreno di gioco, per un attimo i colori saranno
più sbiaditi o addirittura in bianco e nero, come le fotografie che ci
raccontano l’epoca in cui la Torres indossava quella maglia.
Per onorare i 115 anni di vita del sodalizio rossoblù, la società ha deciso
di fare un tuffo nel passato e ricordare simbolicamente tutti gli atleti
che hanno indossato la casacca torresina, vestendo l’attuale squadra con
la divisa utilizzata dai loro predecessori decine di anni fa. E’ un modo
per ribadire quanto lunga sia la storia di questo club che con quei due
colori ha fatto innamorare generazioni di sassaresi. L’intento, seppur per
una sola domenica, è di far rivivere ai tifosi più datati l’emozione che gli
procurava la vista di quei completi da gioco nella loro gioventù.
E’ soprattutto a loro che ci si vuol rivolgere, ai meno giovani che hanno
conosciuto altre epoche, nelle quali il pallone che rotolava
all’Acquedotto era l’unico calcio che si poteva vedere, appassionando
l’intera città, quando i calciatori erano prima di tutto uomini, apprezzati
da tutti per il loro attaccamento e per la dichiarata fedeltà alla maglia.