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periodo di sosta per motivi personali. Così, invece di ripartire nell’arco di pochi
mesi, sono rimasta sulla Terra per 3 anni presso l’Area53. Adesso dovrei ripartire con il disco alieno per lo scambio interculturale del progetto Mogul. Non so
quando io potrei tornare sulla Terra, ma se la sosta sulla base aliena presso Sirio sarà simile alle altre volte, é probabile che potrei tornare nel 2016. Che per
voi osservatori sulla terra, sarebbe fra 17 anni dall’attuale 1999-Miss Enden che fanno gli alieni su Sirio?!- chiese il generale dei Marines.
-No comment, mi spiace non sono autorizzata a discutere di questo, con persone che hanno una clearence più bassa della mia, io ho una clearence di livello Alfa- rispose la donna.
Il generale dei Marines emise un grugnito sordo, e non replicò.
-Quindi nel 1962 lei non è transitata dalla base Area 53 ?!- intervenne il maggiore Douglas, riprendendo la conversazione, spostandola su altri temi.
-Sì!- rispose la ragazza –se non ricordo male, dagli States presi un volo USAF,
per andare a lavorare per qualche mese nei laboratori militari britannici di
Ports Down-Di che cosa s’occupava all’epoca in Gran Bretagna?!- chiese prontamente il
generale dei Marines, aggiungendo –Miss Enden, io ho una clearences di livello
Beta ed anche il Maggiore Douglas ne ha una identica!–A questa domanda posso rispondere, essendo tutte informazioni di livello Delta. Mi ricordo che ho coordinato per poche settimane vari progetti: una divisione della BAE stava lavorando sulla versione inglese dell’Avrocar, una Flying
disc propulsa da eliche intubate e propulsa con carburante avio, volevano installarci delle sofisticate apparecchiature per la guerra elettronica, come radar
passivi, prototipi di gondole ECM ma il mezzo aveva problemi d’autonomia operativa e soprattutto di stabilità. La flyng platform invece era un ottimo velivolo
tattico, anche se all’epoca era troppo ingombrante per essere imbarcato sui
sottomarini, come velivolo ad elica intubata per delle operazioni speciali-Niente nukes?!- domandò enigmatico il generale dei Marines.
-Sì, la Royal Air Force era incerta se potenziare i suoi bombardieri Vulcan per la
guerra elettronica per mantenere la dottrina del bombardamento strategico. I
fondi britannici della difesa, ricordo che erano scarsi. Data la possente difesa
aerea sovietica, fu valutato di dirottate quasi tutti i fondi della Royal Air Force
sul potenziamento dei missili SLBM Polaris B3, meglio conosciuti come Posei-