Fantascienza! intervista dalle colone extramondo | Page 74

Il meeting alieno. Sbucato da una piattaform a di luce, mi ritrovai in un locale sim ile a quello indicato poco sopra. Una piccola aliena mi fece un’iniezione indolore, al gomito destro con un’ago sottilissimo. Poi mi condusse per mano, in un locale al cui tavolo c’erano molti alieni. Alla m ia destra c’era un’aliena m adre, non era la stessa che avevo già incontrato, ma il saio era simile, anche se questa aliena sembrava molto più anziana. Accanto a questa c’era un alieno grigio, che per convenzione chiam erò di tipo 1. Aveva una grossa testa a pinolo, un volto triangolare, due piccoli fori all’altezza del naso una piccola fessura al posto della bocca. Alto circa 1.5mt aveva una corporatura sottile e gragile, indossava una tuta color alluminio. Accanto a lui c’era un altro alieno, che per convenzione chiam erò un alieno rosso. Era alto come l’alieno grigio, aveva la testa squadrata, la carnagione era di colore rossastro, aveva grandi occhi neri senza pupille, per il resto era simile all’alieno grigio di tipo 1. Mi detestava e digrignava i denti, non perché m i odiasse, non era un problema personale. A suo dire, detestava la razza umana perché mentiva, la considera violenta, barbara, ladra, irosa, invidiosa, avida, tecnologicam ente arretrata, non valeva la pena spenderci risorse perché probabilmente si sarebbe 74